Con l'anno nuovo riprende l'impegno dell'amministrazione comunale per la diffusione di una adeguata formazione sull'utilizzo dei defibrillatori.
Una vera e propria cultura della prevenzione che vede le scuole fare la propria parte, così che anche i più giovani abbiano coscienza dei rischi e, in caso di una emergenza, sappiano quali sono le manovre da attuare con il massaggio cardiaco, sino all'utilizzo del defibrillatore.
A questo proposito l'assessore Stefano Pellegrini, delegato alla salute dei cittadini, saluta con soddisfazione l'iniziativa promossa dalla scuola media Enrico Pea di Marzocchino con la Salvamento Versilia e che vede una serie di lezioni per gli studenti delle classi seconde e terze. La prossima settimana, da lunedì a venerdì, gli studenti saranno chiamati a seguire i corsi con una parte teorica e una pratica su come comportarsi nel caso di un arresto cardiocircolatorio e, quindi, come utilizzare il dae.
Corsi di fondamentale importanza se pensiamo che il fattore tempo è determinante per innalzare sensibilmente le possibilità di salvare una vita.
È proprio dinanzi a questa consapevolezza che sono stati già posizionati sul territorio comunale dodici defibrillatori, oltre a quello in dotazione alla pattuglia della Polizia Municipale. A disporre di queste postazioni sono infatti Querceta, Pozzi, Seravezza, Riomagno, Azzano, Giustagnana, Cerreta Sant'Antonio, Fabbiano, Corvaia, Minazzana, Basati e la Coop di via Emilia a Querceta.
"Stiamo intanto programmando l'installazione di un defibrillatore a Ruosina – spiega l'assessore Stefano Pellegrini – assieme al vice sindaco di Stazzema Alessandro Pelagatti, trattandosi di un paese che ricade per una parte sotto Seravezza e per l'altra sotto Stazzema".
Tornando ai corsi, il prossimo è in programma il 24 gennaio a Minazzana e sarà destinato alla Pubblica Assistenza e alla locale squadra di calcio. È indubbio che il mondo sportivo è sempre più sensibile a questi temi, anche alla luce del recente malore che ha colpito in campo il calciatore della Fiorentina Edoardo Bove, salvato grazie al tempestivo intervento dei soccorritori.
Altri due corsi si svolgeranno alla Coop di Querceta, il 28 gennaio e l'11 febbraio, rivolti ai dipendenti del supermercato e ai cittadini che si prenoteranno attraverso l'email
In programmazione appuntamenti di formazione anche nei locali della parrocchia di Ripa che saranno tenuti dalla Salvamento Forte dei Marmi.
"Un settore quello della prevenzione che deve essere a ciclo continuo – sottolinea Pellegrini – per essere cittadini preparati e responsabili, capaci di intervenire tempestivamente in caso di necessità. L'impegno che stiamo mettendo su questo fronte, anche per quanto riguarda gli ambienti sportivi, risulta in perfetta sintonia con quanto accade a livello regionale. È notizia di questi giorni, infatti, la presentazione di una proposta di legge regionale finalizzata a tutelare i giovani che fanno sport, anche attraverso corsi di rianimazione e di utilizzo dei defibrillatori".