Un Natale all’insegna del rispetto e della pace nel cuore della Toscana. In occasione dell’ottantesimo anniversario dell’eccidio nazista, Sant’Anna di Stazzema si trasformerà in una poesia luminosa grazie al progetto artistico ideato da Marco Nereo Rotelli, artista della luce, che trasformerà il paese in una stella luminosa, un luogo incantato dove le parole dei poeti andranno oltre le righe della pagina e, proiettate, diventeranno campo visivo e introspettivo. Dal 7 dicembre al 6 gennaio l’installazione luminosa vestirà il borgo di Sant’Anna. Visitarla sarà come essere parte della meraviglia, immergersi nel silenzio che parla dove il verbo si fa carne.
Il maestro Rotelli propone la realizzazione di un Natale di autenticità poetica invitando poeti italiani e tedeschi ad “unirsi in coro” per individuare una via possibile per la pace e l’amore per l’altro. Poeti che hanno vissuto storie importanti e che saranno a Sant’Anna di Stazzema con le loro parole, per creare un evento dove la parola più importante sarà “rispetto".
La sera del 7 dicembre a Sant’Anna di Stazzema saranno presenti: Alba Donati, tra le poetesse italiane più apprezzate, è presidente del Gabinetto Scientifico Letterario “G.P: Vieusseux”; Maurizio Gregorini, regista, poeta , organizzatore culturale; Domenico Lombardi, che ha appena pubblicato “La giustizia del tempo”; Loretto Rafanelli, vincitore di diversi premi (Gozzano, Metauro, Aleramo, Caput Gauri, Ministero dei Beni Culturali), dirige la casa editrice I Quaderni del Battello Ebbro di cui ha curato numerosi volumi; Massimo Silvotti, Direttore del Piccolo Museo della Poesia di Piacenza; Emilio Zucchi, vincitore, tra gli altri premi, del Lerici Pea.
Una notte di luce e poesia, con le parole luminose di Marco Nereo Rotelli e le parole dei poeti che interverranno in una lettura dedicata a Sant’Anna. Saranno accompagnati dalla chitarra acustica di Luca Borriello, per vivere assieme una dimensione che rende il dolore del ricordo del passato più potente, l’amore di oggi.
Questi i poeti che hanno donato i loro versi: Gemma Bracco, Valentina Colonna, Maurizio Cucchi, Alba Donati, Nahid Ensafpour, Anja Kampmann, Maurizio Gregorini, Fabrizio Iacuzzi, Domenico Lombardi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi, Giancarlo Pontiggia, Loretto Rafanelli, Massimo Silvotti, Antje Stehn, Emilio Zucchi.
Sarà partecipe anche Riccardo Valentini, premio Nobel per la pace con il comitato intergovernativo sui cambiamenti climatici. Lo scienziato, e amico dell'artista, ha risposto con parole che trasmettono fiducia, non dimenticano, ma investono nella speranza: "Dare il potere ai giovani per riscrivere il futuro".
Il giorno dell’inaugurazione sarà presentata un’edizione straordinaria dell’acqua minerale naturale Fonteviva (acqua delle Alpi Apuane) con etichetta d’autore. Sarà infatti riportato sulla bottiglia il messaggio dello scienziato e Premio Nobel per la Pace Riccardo Valentini, disegnato da Marco Nereo Rotelli con la sua cifra stilistica.
Nell’ambito dell’installazione luminosa sarà donata da Marco Nereo Rotelli al Comune di Stazzema una scultura realizzata dall’artista in occasione della sua mostra personale a Palazzo Reale di Milano. Si tratta di un monolite in marmo nuvolato di Carrara, facente parte della serie “Le Pietre sono parole” realizzato nelle cave La Facciata con il sostegno di Giuliano D’Angiolo. L’opera riporta scolpito con la nota cifra stilistica di Rotelli un verso a lui donato dal Premio Nobel per la Letteratura Derek Walcott che invita a riflettere sulla relazione tra cosmo e pianeta: “My light was clear; it defined the fallen / schism of the starfish”.
Al Museo Storico di Sant’Anna sarà possibile visitare una mostra di opere di Marco Nereo Rotelli inerente all’installazione luminosa esterna. Il Museo è stato inaugurato dal Presidente Sandro Pertini nel 1987 per “non dimenticare” ed è concepito nel rapporto spaziale tra le esposizioni interne ed il territorio circostanti. Allestimenti e impianti multimediali, filmati e postazioni interattive consentono una serie di corrispondenze stabili con la storia, l’identità e la morfologia del luogo. È un luogo da visitare per sentire nell’anima.
Ora, per un mese, a fianco delle testimonianze dei sopravvissuti, sarà in mostra una testimonianza d’amore. Verranno esposti gli scritti originali inviati dai poeti e i bozzetti di studio e le pitture di Marco Nereo Rotelli, create con materiali luminescenti. Al Museo è anche esposto un libro di marmo, creato con Luciano Massari, da Cave Michelangelo: un candido marmo statuario di Carrara, un libro aperto, un’onda di materia con scolpito un verso che risuona come un monito: “un popolo di pace”.