I carabinieri di Viareggio, nell’ambito dei controlli straordinari sul litorale versiliese, coordinati dalla prefettura di Lucca, hanno arrestato un rapinatore e un extracomunitario con precedenti penali.
I militari della sezione radiomobile hanno tratto in arresto ad un 40enne originario di Pietrasanta, ma residente in Viareggio, censurato, in quanto ritenuto responsabile di aver rapinato una collana ad una minorenne. Nella circostanza l’uomo si è dato alla fuga, seguito a breve distanza da un’amica della vittima, fino alla passeggiata di Viareggio dove nel frattempo è sopraggiunta una “gazzella” che immediatamente ha bloccato il presunto autore del reato. Condotto al comando di Viareggio è stato riconosciuto dalla vittima, quindi dichiarato in arresto e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria di Lucca.
Il controllo del territorio, volto a garantire e incrementare la percezione di sicurezza e la fiducia dei cittadini, ha dato i suoi frutti anche in termini di lotta all’immigrazione clandestina. Infatti, i militari della stazione carabinieri di Forte dei Marmi allertati da un avventore di un esercizio pubblico della rinomata località balneare, hanno individuato un cittadino extracomunitario di 37 anni, originario del Marocco, già noto ai militari in quanto gravato da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, nonché per maltrattamenti in famiglia e inosservanza della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, il quale aveva fatto rientro in Italia pur essendo stato espulso dall’Italia nel novembre 2022, in esecuzione a decreto emesso dal prefetto di Lucca.
L’extracomunitario è stato dichiarato in arresto e, all’esito dell’udienza di convalida da parte del giudice del tribunale di Lucca, è stato accompagnato dai carabinieri al CPR di Roma Ponte Galera, per procedere con una nuova espulsione.