Sono tanti anni ormai quattro che Il Monte Tondo con il suo rifugio è divenuto un punto di punto di riferimento per i gruppi l'associazione dell'alpinismo lento. Ricco di funghi mirtilli fragole e lamponi e con una cucina tipica della montagna,e divenuto un punto di attrrazione notevole.
La strada che conduce al rifugio è ormai completamente sistemata, sottto la direzione di Batttista Reali, così vi possono giungere tutte le auto (sia dal dal lato di Magliano che dell'Argegna) i sentieri sono sempre ben praticabili e si arricchiscono di nuove vie sentieristiche, ed animali lupi, cinghiali,caprioli,ed una coppia di aquile,marmotte etc. Per cui l'area che va dal Passo di Pradarena al quello del Cerreto fino al monte Argegna a Regnano va divenendo sempre più frequentata. Un giusto merito particolare va sicuramente a Paolo Vaira, con la moglie Federica che che con la loro bambina Nora e il figlio Leonardo da qualche anno gestiscono il rifugio di Monte Tondo che è una vera sicurezza per chi transita in montagna in ogni stagione. Aperto nei fine settimana anche d'inverno (neve permettendo). Negli anni tra Batttista Reali, Paolo e la famiglia e l'associazione Mangia Trekking è nata una importante amicizia che contribuisce a valorizzare sempre più l'area. Infatti in questi giorni con il gruppo vi era una già famosa atleta olimpionica. Oggi Docente di scienze Motorie e preparatrice dei Bagnini che poi ritroviamo ogni giorno nelle noste spiagge. Così ha affermato, soltanto il guardare il panorama dal mare di Porto Venere a tutta la cordigliera delle Alpi Apuane riempie il cuore e conferisce serenità.