Cronaca
La scomparsa di Ubaldo Bonuccelli, neurologo di fama mondiale e grande esperto del Parkinson
La notizia che l’ARNO l’Associazione Ricerca Neurologica non avrebbe mai voluto divulgare. Giovedì 6 febbraio alle 12 ci ha lasciato il nostro direttore scientifico, il professore Ubaldo…
Carola e Diego del liceo Barsanti e Matteucci di Viareggio premiati allo Shelley Project 2024
Due studenti del liceo Barsanti e Matteucci di Viareggio sono stati premiati allo Shelley Project 2024. Si tratta di Carola Pieroni della III C e Diego Iacopini della…
Canale interregionali Lunense e Albiano – Ceparana: i tributi non sono dovuti
Si è conclusa in maniera positiva un'annosa questione che riguardava una presunta sovrapposizione tecnica e operativa fra il Consorzio di Bonifica Toscana Nord e i due consorzi interregionali…
A Villa Bertelli il recital del soprano Gianna Queni
Musica protagonista…
Piano strategico della costa Apuo versiliese: piena collaborazione tra Gaia e il Consorzio di Bonifica Toscana Nord
Prosegue il percorso di sviluppo del Piano strategico della costa Apuo-Versiliese, il progetto promosso dal…
Il Comune di Viareggio vince un ricorso al Tar contro la realizzazione della Via del Mare. E Del Ghingaro le suona e le canta ai suoi avversari
Il Comune di Viareggio ha vinto un ricorso al Tar presentato da un gruppo di cittadini contro la realizzazione della Via del mare (o Asse di penetrazione), il…
Chiama il 112 e minaccia di farla finita: i carabinieri di Lido di Camaiore salvano un uomo a Viareggio
Importante operazione di salvataggio nella notte fra martedì e mercoledì a Viareggio, dove i carabinieri sono intervenuti per soccorrere un uomo che stava manifestando la volontà di compiere…
Il Parco Alpi Apuane ottiene la Carta Europa del turismo sostenibile
Il verdetto era già noto, ma nei giorni scorsi il certificato della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette è arrivato ufficialmente, accompagnato da una lettera di congratulazioni…
Alla scoperta di Lago di Porta e Ronchi Poveromo: successo per l’iniziativa ambientalista
Hanno avuto successo le due iniziative organizzate in occasione della Giornata mondiale delle Zone Umide dalle associazioni ambientaliste fra Lago di Porta e Ronchi-Poveromo. La prima, promossa da…
Viareggio, conclusi i lavori di asfaltatura in via Savi
Si concludono i lavori di asfaltatura di via Paolo Savi, nel quartiere della Darsena, nel tratto tra via Menini e via dei Pescatori. Ad annunciarlo con soddisfazione…
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Rinascita e orgoglio sono le parole che hanno contrassegnato il varo di questa mattina. E’ Benetti a firmare questo nuovo fiore all’occhiello della nautica: lo Yacht Oasis, 34 metri di innovazione.
Definirlo una barca è limitativo, è a tutti gli effetti un’esperienza. Con un design all’avanguardia, è stato studiato per rendere ancora più fruibile il contatto con il mare. Le ali laterali, la scaletta che arriva direttamente nell’acqua, un’infinity pool con vetrata trasparente, una visuale aperta a 270 gradi verso poppa libera da parapetti e divani, lo rendono un prodotto ambito e desiderato. Altro particolare interessante che contribuisce a rendere così particolare questo yacht è il design. La firma delle linee esterne è opera dello studio inglese RWD e gli interni sono di Bonetti & Kozerski, uno studio di architettura newyorkese non strettamente legato al campo navale, che ha saputo però portare quel tocco di elegante novità.
Questo yacht ha una storia tutta sua, che lo rende ancora più unico. L’incontro con il committente è avvenuto in piena pandemia, quindi il tutto si è verificato on line. Viste le caratteristiche, la trattativa è avvenuta tramite progetti, parole, ma sopratutto fiducia. Sicuramente Benetti è una firma riconosciuta e stimata in tutto il mondo, ma di fatto questo yacht è stata una piccola magia. Trasformazione del modo di vendita, trasformazione del prodotto e dei modi di lavorazione, insomma, evoluzione è sicuramente la parola d’ordine della ditta leader del settore. Essendo un prototipo ci sono voluti quasi due anni per la realizzazione, i nuovi progetti si stanno sviluppando molto più velocemente.
“Nel 2019 si pensava di vendere 9 barche in una stagione e ora ne vendiamo 9 in un mese. Questo è un effetto combinazione. C’è stato un primo momento covid, dove c’è stato un disinnamoramento nei confronti della barca, perché le persone non sapevano come sarebbe andato il mercato, quindi nella primavera 2020 la gente voleva cancellare le barche. Mettere soldi in una barca, in un momento così precario non era possibile. Lentamente c’è stato un recupero, perché le persone hanno capito che a bordo della propria barca c’erano meno restrizioni. La barca regalava la possibilità di allontanarsi da quello che stava succedendo e di respirare un’aria di libertà”.
E’ l’amministratore delegato Marco Valle a raccontare con emozione come è cambiato il mercato in questi ultimi anni “ E’ cresciuto talmente tanto il mercato che adesso abbiamo un problema grossissimo, non riusciamo a trovare dipendenti, le nostre ditte non riescono a trovare dipendenti. Ci servono carpentieri, saldatori, falegnami. Questo incremento di business porta un arricchimento che vedremo anche nei prossimi anni, perché quello che stiamo vendendo ora, coprirà anche i prossimi 3-4 anni. Tanti cantieri si sono messi a fare formazione per poter accelerare questo processo. Paradossalmente abbiamo i clienti, abbiamo le commesse, abbiamo i contratti e ci stiamo rubando tra i vari cantieri le persone per costruire le barche”. Quello che si respira e si capisce profondamente in un varo come quello di questa mattina è proprio che quello che si sta festeggiando non è solamente un progetto ben riuscito, ma un progetto che ha portato un movimento economico in tutta la città. Non solamente le centinaia di persone che lavorano attivamente alla realizzazione, ma anche tutto un indotto che passa dai materiali al semplice ristorante che settimanalmente si vede riempire la sala con i lavoratori della nautica. Quest’aria di rinascita quindi, si dovrebbe respirare anche nella città che oggi più che mai, grazie ai suoi cantieri, si aggiudica un posto tra le più rinomate del mondo.
Ed ecco che la bottiglia si frantuma mentre il suono delle trombe riempie l’aria e i coriandoli tricolore regalano sorrisi. I bicchieri pieni di bollicine tintinnano e sulla barca si disegnano le linee delle onde, mentre lentamente cala per la prima volta verso l’acqua. Ancora pochi respiri di sole e lentamente rimangono solo i lavoratori, che dopo l’emozione di aver visto il lavoro finito e festeggiato ricominciano a lavorare agli ultimi aggiustamenti. Perché ci vorrà ancora un mese prima che l’Oasis prenda definitivamente il mare. Un’ultima domanda sorge spontanea : chi sono i compratori di questo incredibile yacht ? In generale vengono da tutto il mondo, ma in questo caso è una simpatica e felice famiglia israeliana, che incarna perfettamente sul volto sorridente il motto di Benetti: “i nostri risultati, la vostra soddisfazione”.
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Sono partiti stamani i lavori di sistemazione e ripavimentazione degli incroci del lungo tratto pedonale di via Battisti.
Soddisfatto il consigliere comunale di FdI Marco Dondolini che aveva presentato una mozione proprio per sollecitare la messa in sicurezza delle intersezioni nei punti di passaggio delle auto.
"Sono contento - dice Dondolini - che l'amministrazione comunale abbia compreso l'urgenza della mia segnalazione. Via Battisti è una delle principali arterie pedonali della città ed è l'unica priva di barriere architettoniche che ne consente il completo attraversamento a piedi fino alla Pineta di Ponente: però è attraversata dalle vie Zanardelli, Cairoli, Machiavelli, Matteotti e Cavallotti dove è intenso il passaggio di auto e mezzi pubblici che transitano o in direzione monti/mare o mare/monti. Circa venti anni fa sono stati effettuati interventi di ripavimentazione della strada che offre il passaggio nell'area del mercato ma da troppo tempo non è stata effettuata la manutenzione della pavimentazione e neppure ci sono stati lavori di minima ripulitura della stessa con usura stradale particolarmente vistosa, elementi sconnessi, piastrelle rotte o assenti. Adesso l'unica strada pedonale che attraversa l'intero cuore della città potrà presentarsi in massima sicurezza anche per anziani, portatori di handicap o mamme con passeggini che spesso prediligono quel tracciato evitando così le insidie del traffico"
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