Cronaca
Anche il vescovo di Lucca Giulietti ricorda Padre Tarcisio: “Figura di riferimento per le comunità cristiane”
Anche l’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti si unisce al cordoglio per la scomparsa di Padre Tarcisio Ciabatti, “una di quelle figure – sottolinea Giulietti - che segnano un riferimento per…
Campioni di arselle positive all’escherichia coli in Versilia: il provvedimento della Usl
L'azienda Usl Toscana Nord Ovest, a seguito del rapporto ricevuto dall'istituto zooprofilattico Toscana-Lazio di Pisa, ha comunicato al Comune di Pietrasanta e agli altri enti interessati la positività…
La via Vandelli nell'Atlante dei Cammini Toscani: Parco delle Apuane capofila del progetto
L’anno nuovo comincia con importanti novità per la via Vandelli. Dopo incontri e numerosi colloqui intercorsi tra l’Ente parco e la Regione Toscana da una parte e tra…
Il cordoglio del sindaco Del Ghingaro e della Fondazione Banca del Monte di Lucca per la scomparsa di Padre Tarcisio
Tante le reazioni di cordoglio per la scomparsa di Padre Tarcisio, storico parroco del Varignano a Viareggio. “Con profonda tristezza – scrive il sindaco Giorgio Del Ghingaro…
Viareggio piange Padre Tarcisio, parroco del Varignano e rifugio degli ultimi
La città di Viareggio ed in particolar modo il quartiere del Varignano piangono la scomparsa di Padre Tarcisio, uomo di pace, francescano, missionario in Sud America e primo…
Anche i droni per sorvegliare il pubblico del Carnevale di Viareggio: vertice sulla sicurezza in Prefettura
Riunione in Prefettura a Lucca giovedì mattina per il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto Giuseppa Scaduto. Al centro della discussione il piano della…
Fanno esplodere il bancomat della filiale BPM di Monsagrati sulla via per Camaiore
Questa notte intorno alle 2:40, un equipaggio della Sezione Radiomobile della compagnia di Lucca è intervenuto presso la filiale del BPM di Monsagrati, in via Provinciale per Camaiore,…
Mercato del Forte, Cna si schiera col Comune: “Necessaria la tutela del brand”
Cna Lucca plaude all’iniziativa dell’amministrazione comunale di Forte dei Marmi che tende a tutelare il buon nome del mercato cittadino e delle imprese che vi operano. “Condividiamo le prese di posizione…
Disturbi del sonno, colpito un lavoratore su otto: il convegno di Cna a Viareggio
Sono oltre sessanta le malattie del sonno e un lavoratore su otto è colpito da una o più di queste. Gli errori umani sono responsabili del 60-80% degli…
Valdicastello, affetto e partecipazione per la cerimonia della benedizione degli animali
Grande partecipazione, a
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Il 12 marzo, un ragazzo di 22 anni, mentre viaggiava su un treno interregionale, giunto alla stazione ferroviaria di Pietrasanta, era stato aggredito da tre individui nord africani che lo avevano colpito alla testa con una bottiglia di vetro e gli avevano rubato il suo smartphone, scendendo poi dal treno e scappando a piedi attraverso i sottopassi dello scalo ferroviario.
Nella circostanza, il ragazzo aveva riportato una ferita alla fronte giudicata poi guaribile in 30 giorni dal pronto soccorso dell’ospedale Versilia.
La vittima, subito dopo il fatto, si era rivolta ai carabinieri che avevano avviato un’attività d’indagine per identificare gli autori della rapina.
Immediatamente infatti, i militari dell’Arma hanno acquisito tutte le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti presso la stazione ferroviaria ed hanno effettuato un sopralluogo presso lo scalo ferroviario dove hanno poi rinvenuto anche un cappello di uno degli aggressori.
Dopo accurati accertamenti, grazie agli elementi acquisiti nel corso dell’attività investigativa ed alla descrizione fornita dalla vittima, i carabinieri hanno stretto il cerchio ed hanno individuato i tre responsabili che, successivamente, sono stati anche riconosciuti dal giovane aggredito.
I tre soggetti, due uomini ed una donna, tutti marocchini, di 43, 38 e 28 anni, già noti alle forze di polizia, sono stati quindi denunciati in stato di libertà e dovranno rispondere dei reati di rapina aggravata in concorso.
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Oltre alla prevista zona rossa per tutta Italia, nei giorni coincidenti alla Pasqua, 3-4-5 aprile, per la Toscana il cambio di colore anticipa dal prossimo lunedì 29 marzo, fino al 6 aprile: lo comunica in una nota il governatore Giani, che rende conto dell'esito dell'incontro con il ministro Speranza, che ha comunicato le risultanze della cabina di regia del Comitato Tecnico Scientifico: "I dati della Toscana hanno un valore di contagi su 7 giorni pari a 251 su 100 mila abitanti, rispetto al limite previsto dal decreto legge approvato dal governo Draghi di 250 su 100 mila abitanti".
Già negli scorsi giorni, a più riprese e durante occasioni di interviste alla televisione o a mezzo stampa, il governatore aveva fatto presente una situazione che si configurava ai limiti, cosa che poi è stata confermata dagli ultimi dati. Si susseguono sulla pagina social del presidente, i commenti dei cittadini, sempre più contrariati e poco speranzosi sulla fine di questa pandemia, che sta mettendo a rischio economia ed equilibrio psichico.
Per la zona rossa, valgono ovviamente tutte le restrizioni previste e che includono, fra le altre, il divieto di spostamento fra comuni se non per motivi comprovati di lavoro o salute e sono sospese le attività al dettaglio, fatta eccezione dei generi di prima necessità, chiusi i mercati salvo le attività legate al florovivaistico, all'agricoltura e agli alimentari, aperti tabaccai, edicole, farmacie e parafarmacie. Lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, nell'ambito comunale, una sola volta al giorno.