La giunta del sindaco Alberto Stefano Giovannetti ha approvato il protocollo d'intesa, proposto da Fondazione 4223 (ente gestore della struttura mercatale) grazie al quale la "Piccola Atene" potrà contare su una rappresentanza sia permanente, sia temporanea, con iniziative via via concordate, all'antico Mercato del Carmine di Lucca, luogo simbolo della cultura e delle tradizioni locali che si sta aprendo sempre di più allo sviluppo e alla promozione dell'intera provincia. "Il Mercato del Carmine, con la sua storia e la sua posizione nel cuore di Lucca – spiega il primo cittadino – ha una forte attrattività per i turisti che visitano il capoluogo. Inoltre, sta vivendo un'importante fase di riqualificazione che ne accrescerà ulteriormente l'appeal, per la produzione agricola ed enogastronomica ma anche artigianale e artistica. Con l'ufficio cultura e turismo abbiamo quindi deciso di cogliere questa opportunità per intercettare un pubblico più ampio a cui mostrare l'identità culturale ed economica di Pietrasanta, rappresentata dalla maestria degli artigiani e dalla produzione di scultura contemporanea e per rafforzare la filiera turistico-culturale non solo della nostra città ma dell'intera provincia, attraverso un approccio integrato e più interessante per i visitatori".Il protocollo sarà sottoscritto nelle prossime settimane e avrà una durata di 5 anni, impegnando reciprocamente le parti a costituire un tavolo di pianificazione congiunto per l'attuazione delle iniziative che verranno definite attraverso specifici accordi operativi, anche con la partecipazione di soggetti terzi.
