Il sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi ha firmato venerdì mattina una nuova ordinanza che disciplina la diffusione della musica nei pubblici esercizi per la stagione primaverile ed estiva 2025. Un provvedimento che, come sottolinea il primo cittadino, “mira a coniugare il dinamismo delle attività commerciali con il diritto alla quiete pubblica, garantendo un equilibrio tra l’intrattenimento e il benessere di residenti e turisti”.
La nuova ordinanza, in vigore dal 15 aprile al 30 settembre 2025, rappresenta un’evoluzione della precedente ordinanza sperimentale adottata nell’estate 2024, a cui avevano aderito quattro esercizi pubblici di somministrazione. Il provvedimento prevede la possibilità di diffondere musica di sottofondo fino alle 19, nel rispetto dei limiti di emissione sonora stabiliti. Dopo tale orario, la diffusione musicale sarà consentita fino alle 24 solo attraverso apparecchi non destinati a una diffusione amplificata. Per chi intende prolungare la diffusione fino alle 2, sarà necessario dotarsi di un limitatore acustico certificato e presentare la documentazione di impatto acustico al Comune. Il sistema di sorveglianza dovrà essere in funzione 24 ore al giorno e trasmettere con regolarità oraria i dati registrati al Comune stesso, nonché gli allarmi di anomalia agli organi di vigilanza, consentendo un controllo continuo e trasparente dei livelli sonori.
Particolare attenzione è stata data anche alla possibilità di intrattenimenti con animazione vocale, come concertini, karaoke e piano bar, che saranno consentiti solo nei locali dotati di fonometro e limitatore acustico, nel rigoroso rispetto dei limiti stabiliti.
Per quanto concerne gli stabilimenti balneari, la disciplina relativa alla diffusione musicale tramite impianti elettroacustici sarà regolata da un’apposita ordinanza sindacale. Tuttavia, qualora lo stabilimento sia titolare di attività di ristorazione, sarà assoggettato alla presente ordinanza, al pari degli altri pubblici esercizi.
L’ordinanza prevede anche l’obbligo per i gestori di adottare misure atte a prevenire schiamazzi e comportamenti molesti da parte degli avventori, come l’installazione di cartellonistica informativa e, se necessario, la presenza di personale dedicato. In occasione delle serate di Ferragosto e Sant’Ermete, il limite orario sarà esteso fino alle 3.
Sul fronte delle sanzioni, il provvedimento prevede che chiunque non rispetti gli orari e le prescrizioni indicat (come avvenuto più volte in passato, vedi foto di repertorio, ndr) sarà soggetto a una sanzione amministrativa di 400 euro. “In caso di recidiva – avverte il sindaco – oltre alla multa, sarà applicata la sospensione della possibilità di diffondere musica per un massimo di cinque giorni consecutivi”. Inoltre, la mancata adozione degli accorgimenti tecnici comporterà l’impossibilità di effettuare qualsiasi intrattenimento musicale negli orari in cui tali strumenti sono obbligatori, con una tolleranza massima di cinque minuti sugli orari stabiliti.