Giovedì 5 dicembre, alle ore 16, presso la Biblioteca comunale di Viareggio “Guglielmo Marconi”, piazza Mazzini, 12, presentazione del libro di Luciano Luciani, La rapa. Regina delle radici, ETS Pisa 2024. In dialogo con l’autore interventi di Elena Torre, giornalista e scrittrice, letture a cura di Sandra Tedeschi.
Ingresso libero.
Info: 0584 963221
Attraverso la storia e la letteratura, la toponomastica, la paremiologia e soprattutto decine e decine di gustose ricette, il libro intende restituire l’onore alla Brassica campestris. Ovvero, la rapa, l’umile radice che, prima dell’arrivo della patata dal Nuovo Mondo, ha contribuito a sfamare per secoli generazioni e generazioni di Europei e non solo. Sarà che nasce dalla terra e nella terra; saranno le sue forme sgraziate e grottesche o che, nel corso dei secoli, essa s’è andata connotando come cibo per gente povera e bestie, tant’è che la rapa ha visto crescere attorno a sé una fama di ottusità e dabbenaggine che non accenna a estinguersi. Ancora ai nostri giorni, infatti, annoveriamo il diffusissimo epiteto “testa di rapa” che non è certo percepito come un complimento e non si dimentichi, poi, il modo di dire “cavare il sangue da una rapa” per sottolineare l’inutilità a impegnarsi in una relazione con una persona ritenuta inadeguata o in un’attività destinate, l’una e l’altra, a rimanere improduttive, sprecando tempo e fatica. Insomma, la nostra Brassica campestris ha sofferto e soffre di una reputazione tanto bassa e volgare quanto immeritata, ennesima manifestazione dell’ingratitudine degli uomini.
Luciano Luciani (Roma, 1947), docente di italiano e latino, ha insegnato nei licei di Capannori, Forte dei Marmi, Viareggio e Lucca.
Giornalista pubblicista per oltre vent’anni, ha collaborato e collabora con numerose testate locali e nazionali, di carta e on line. Ha scritto libri di storia e antropologia del cibo, sul Risorgimento e sulla Resistenza. Con ETS ha pubblicato Le donzelline. Donne d’amore nell’Italia rinascimentale, 2014 e La cacca che ci salvò dalla fame. Strane storie e tipi strani, 2015. Con Carmignani Editrice, Santo Sudicio, 2020 e Rossa e plebea, 2022.