Anche la biblioteca comunale “Giosuè Carducci”, oltre al museo dell’archivio atorico, “entrerà” in municipio, in piazza Matteotti. E’ stato il sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti a dare la notizia sabato pomeriggio durante la presentazione di Mdb, la rivista realizzata dal Comune con il supporto della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest che raccoglie i momenti più significativi del 40° anniversario del museo dei bozzetti.
“In questi ultimi anni la biblioteca è cresciuta tantissimo – ha spiegato il primo cittadino – trasformandosi da sala studio e lettura in una delle stazioni più vivaci e partecipate del nostro sistema-cultura. Una vitalità che, per continuare a esprimersi e crescere ancora, riteniamo abbia bisogno di spazi diversi: il palazzo comunale, dove avrà sede anche il museo dell’Archivio Storico di Pietrasanta, secondo noi è la soluzione ideale, ponendosi come una sorta di cerniera fra i due poli culturali che stanno nascendo alle porte del centro storico, l’ex Camp e il museo Igor Mitoraj”.
Il progetto c’è, in linea generale approvato anche dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e assegna alla biblioteca gli spazi ex Urp e quelli dove ancora si trova l’ufficio Anagrafe, anch’esso destinato a trasferirsi nella sede municipale distaccata di via Capriglia. Invece, le sale “liberate” dalla biblioteca, all’interno del Complesso di Sant’Agostino, accoglieranno nuovi allestimenti del Museo dei Bozzetti “permettendoci, così, di portare alla luce altre opere che, per mancanza di spazio, non riusciamo a offrire agli occhi dei nostri cittadini e visitatori”, ha concluso Giovannetti.
