"E' necessario intervenire tempestivamente, non è più possibile aspettare", commentano così i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia di Viareggio, Marco Dondolini e Carlo Alberto Tofanelli, la mozione che è stata presentata al sindaco e al presidente del Consiglio comunale in riferimento alla realizzazione del muro di divisione e contenimento tra la linea ferroviaria e la via Salvo d'Acquisto.
"Il ricordo di quanto è successo il 29 giugno 2009 è ancora vivo in noi viareggini. La strage alla stazione è una ferita che non si rimarginerà mai e non possiamo permettere in alcun modo che qualcosa di simile possa ripetersi", spiegano i consiglieri comunali. La mozione sollecita il Sindaco ad "attivarsi con Ferrovie dello Stato per poter progettare e realizzare questo tratto di muro mettendo in sicurezza le famiglie residenti, ma anche tutti coloro che transitano quotidianamente in via Salvo D'Acquisto".
"Sappiamo che la strage fu causata dall'incidente ferroviario, ma la mancanza del muro di recinzione permise al GPL fuoriuscito dal vagone cisterna deragliato di propagarsi nelle aree circostanti, dove poi si verificò l'esplosione. Per questo riteniamo fondamentale per la sicurezza la realizzazione di quel tratto di muro che ad oggi è ancora assente. In quel tratto di strada, tra l'altro, è presente un complesso residenziale imponente, abitato da numerose famiglie".
Il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, appoggiato dai colleghi della Lega, ora aspetta l'intervento dell'amministrazione: "In troppe occasioni abbiamo visto interventi realizzati dopo una tragedia e Viareggio la sua l'ha già avuta. Interveniamo ora e mettiamo al sicuro la vita dei nostri concittadini", concludono Dondolini e Tofanelli.
