L’assolata estate toscana, il vento e la pioggia, il lento trascorrere del tempo scolpiscono la corteccia degli ulivi come mani che modellano la creta: così Desirée Pucci lavora il marmo bianco di Carrara, trasformandolo in forme vive e leggere. “Risveglio”, la mostra inaugurata sabato nella sala delle Grasce alla presenza del sindaco e assessore alla cultura Alberto Stefano Giovannetti, segna una tappa importante nel percorso evolutivo dell’artista iniziatosui banchi del liceo artistico “Stagio Stagi” di Pietrasanta.
Apprezzata per i suoi motivi floreali intagliati nel marmo, in particolare le calle, eleganti e delicate, Pucci ha aperto questa sua personale con un video che la ritrae mentre passeggia fra gli ulivi, osservando e toccando le pieghe ricamate dalla Natura nei tronchi di questi alberi. Come lei stessa ha spiegato al numeroso pubblico presente alle Grasce, la mostra è il suo passaggio dalla rappresentazione dei fiori a quella degli alberi, metafora di vita e rinnovamento: la texture delle sue sculture non è una semplice imitazione ma una visione, una trasfigurazione che richiama le linee uniche delle impronte digitali, suggerendo quasi una fusione tra l’essere umano e l’ambiente che ci circonda. Un invito a risvegliarsi dopo l’inverno e riscoprire, attraverso il marmo, la forza della Natura.
La mostra resterà in città fino a domenica 27 aprile, aperta dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19; nel fine settimana e nei giorni festivi, invece, in orario 10-13 e 16-20.