Aveva in casa un vero e proprio arsenale fra machete, pugnali e pistole ad aria compressa, ma prive del tappo rosso di riconoscimento. Per questa ragione la polizia di Stato di Forte dei Marmi ha arrestato un giovane di 24 anni di Pietrasanta accusato non solo di possesso d’armi, ma anche di spaccio. Nell’abitazione, infatti, gli agenti hanno rinvenuto anche cocaina e bilancine di precisione.
Tutto si è svolto nel pomeriggio di venerdì 29 novembre, giorno in cui gli investigatori del locale commissariato hanno proceduto all’arresto in flagranza del ventiquattrenne, finora incensurato. Ad avviare le indagini la segnalazione anonima di un cittadino sull’app Youpol della polizia, nella quale l’utente faceva riferimento alla presenza di droga e armi in un’abitazione a Pietrasanta, nel quartiere Africa.
Gli investigatori hanno raccolto quindi diversi indizi che hanno confermato la segnalazione e, nel pomeriggio di lunedì, hanno proceduto alla perquisizione domiciliare.
Nella camera del ragazzo, che vive ancora con i genitori, sono stati ritrovati 140 grammi di cocaina di cui 24 grammi già confezionati in 44 dosi pronte alla vendita, bilancini di precisione, e altro materiale per il confezionamento, tra cui oltre 300 grammi di sostanza usata normalmente per il taglio della cocaina. Sono stati rinvenuti anche due machete e due pugnali non denunciati e due pistole ad aria compressa senza tappo rosso con relativi caricatori. Nell’occasione sono stati sequestrati anche contanti per 1400 euro, presumibilmente frutto dell’attività illecita. Il giovane è stato trasferito in carcere a Lucca.