Oggi il comandante della Capitaneria di porto di Viareggio, capitano di fregata (CP) Alessandro Russo, ha ricevuto il bagnino di salvataggio, brevettato della Società Nazionale di Salvamento di Genova, Giampaolo Mano (cl. 1966), il quale, essendo anche esperto surfista, si è reso protagonista, nei giorni scorsi, di un intervento di salvataggio per soccorrere una ragazza straniera di 15 (quindici) anni di origini sudafricane che si trovava in enormi difficoltà in mare.
Il Comandante RUSSO ha conferito al Sig. MANO un pubblico encomio con la seguente motivazione:
“Per il lodevole e altruistico gesto, compiuto il giorno 25 Aprile 2022, nell’operazione di salvataggio di una vita umana in mare - una turista sudafricana di anni 15 - in procinto di affogare nelle acque antistanti lo stabilimento balneare “Il Principino”, nel Comune di Viareggio.
Nella circostanza Ella metteva in luce pregevolissima perizia nautico-marinaresca, preclaro altruismo e, date le avverse condizioni meteo-marine, assoluto sprezzo di ogni pericolo”.
Il Sig. MANO, alle ore 17:00 del 25 aprile 2022 stava, dilettandosi in attività di surf, al termine dell’attività lavorativa, nello specchio acqueo antistante lo stabilimento balneare “Il Principino” nel comune di Viareggio, quando si è accorto della presenza di una ragazza di 15 (quindici) anni in mare che era difficoltà e non riusciva a rientrare a riva a causa della forte corrente e del mare mosso mostrando, altresì, segni di notevole affaticamento.
Giampaolo Mano surfista d’hoc, con brevetto di bagnino della Società Nazionale di Salvamento di Genova ed abitualmente in servizio presso il bagno Principino, si trovava quindi per caso nei dintorni in attività di surf avendo finito il suo lavoro (stava montando le attrezzature da spiaggia in vista dell’inizio della stagione - . . . il suo stabilimento balneare aprirà intorno alla metà del corrente mese) ma non ha minimamente esitato nel prestare soccorso alla ragazza quindicenne in difficoltà e si è reso, così, protagonista di una complessa operazione di salvataggio dall’alto coefficiente di rischio in presenza di condizioni meteo marine avverse, dando prova di lodevole spirito di iniziativa, professionalità, senso del dovere, audaci, encomiabile lucidità e non comune perizia marinaresca, portando al termine la missione con successo e senza esitazione alcuna. Con eccezionale modestia, al termine dell’operazione, non ha voluto nemmeno lasciare i suoi dati ai genitori della ragazza che, commossi, volevano ringraziarlo ulteriormente.
Il pregevole atto di salvataggio, eseguito alla perfezione dal Signor Giampaolo MANO, ha dato certamente lustro a tutti i bagnini di salvataggio/assistenti bagnanti – nonché ai surfisti – di Viareggio e della Versilia tutta.
“Desidero esprimere i miei sentimenti di viva gratitudine e riconoscenza per lo straordinario ed incondizionato impegno profuso dal Sig. Giampaolo Mano – afferma il Comandante RUSSO – che ringrazio pubblicamente per il lodevole e altruistico gesto compiuto offrendo la propria preziosa assistenza a una persona bisognosa di aiuto, in difficili condizioni. Il gesto compiuto dal Mano è un vero esempio per l’intero “cluster” marittimo versiliese, che mi onoro di rappresentare.”
Assieme al premiato, il Comandante della Guardia Costiera viareggina ha poi ricevuto una delegazione composta dai rappresentati delle locali associazioni e scuole di surf, ai quali ha illustrato, sommariamente, tutti gli articoli che riguardano questa disciplina, presenti nella vigente Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 65/2021.
Il Comandante Russo sottolinea come sia strategica la presenza in mare dei surfisti, anche in ottica SAR, nei periodi al di fuori della stagione balneare (e della stagione turistica), ove, comunque, possono essere presenti nelle nostre spiagge, turisti, soprattutto stranieri, mentre gli stabilimenti balneari, ESSENDO CHIUSI, non hanno ancora organizzato e dispiegato le previste postazioni di salvataggio e, soprattutto, non sono ancora presenti i bagnini di salvataggio/assistenti bagnanti in postazione.-