Cronaca
Viareggio, il Carnevale Bambino con l’InCanto dei rioni
Al Teatro Eden di Viareggio è di scena L’inCanto dei Rioni, lo spettacolo di canzoni, musica ed emozioni che vede come protagonisti i bambini e le bambine, interpreti…
Carnevale di Viareggio, la Lega incalza la Regione: “Rendere permanente il contributo alla manifestazione”
“Un Carnevale di Viareggio sempre più proiettato al futuro che negli anni ha saputo, nelle piccole e nelle grandi cose, crescere, rendersi autonomo e mettersi alle spalle il…
Lesioni, furti e danneggiamenti in Versilia: espulso marocchino pluricondannato
La polizia di Lucca ha accompagnato al centro di permanenza per il rimpatrio un cittadino marocchino di 45 anni, protagonista di diversi episodi violenti in Versilia. L’uomo, infatti,…
Valdicastello, scoperto un sito archeologico risalente al Paleolitico
Il primo sito archeologico risalente al Paleolitico Medio dell'intero comprensorio apuo versiliese è stato rinvenuto a Valdicastello Carducci. A darne notizia è l'associazione ArcheoVersilia che alcuni giorni fa,…
Travolto da un’auto, viene sbalzato nel vuoto da un’altezza di sei metri: grave giovane a Viareggio
Grave incidente giovedì pomeriggio a Viareggio, dove un’auto ha travolto un giovane di circa 20 anni, sbalzandolo fuori dalla carreggiata e facendolo cadere nel vuoto da un’altezza di…
Sorpresi a forzare la porta di un camper: la polizia arresta due marocchini per tentato furto a Viareggio
La polizia di Viareggio ha arrestato 2 cittadini marocchini di 30 e 32 anni per tentato furto all’interno di un camper. Nella notte tra lunedì e martedì i…
Marina di Massa, rischio ambientale dopo lo schianto della nave cargo al pontile: “Forse carburante in mare”
Molto ingenti i danni al pontile. La Procura apre un’inchiesta, verrà esaminata la scatola nera: in salvo l’equipaggio
Grossa nave cipriota alla deriva si schianta contro il pontile: paura a Marina di Massa
Per fortuna l’equipaggio sta bene ed è stato messo in salvo. Il mare mosso e il forte vento le cause dello schianto
I Cantori di Burlamacco di Susanna Altemura a l'InCanto dei rioni 2025
Conto alla rovescia per L'InCanto dei Rioni 2025! Il Festival dedicato ai Rioni di Viareggio torna in scena domenica 2…
Conto alla rovescia per il Carnevale di Viareggio, portatore di pace: l’8 febbraio il primo corso con Cristina D’Avena
La magia del Carnevale di Viareggio è di scena dall’8 febbraio al 4 marzo 2025. Un mese di spettacolo e divertimento, con parate, grandi eventi, feste, veglioni, concerti,…
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Riqualificare le “porte” del Parco lato Viareggio e Torre del Lago, migliorare l’accessibilità delle strade di collegamento al mare che partono dal viale dei Tigli, infine una segnaletica che spieghi a residenti e turisti di trovarsi in una riserva naturale. Sono stati questi gli argomenti al centro dell’incontro che Confesercenti Versilia ha avuto con il nuovo presidente dell’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli Lorenzo Bani.
Per l’associazione erano presenti il presidente Francesco Giannerini, il responsabile Daniele Benvenuti ed il presidente Consorzio Marina di Levante Roberto Bertolucci; per il Parco, oltre che il neopresidente, il vicepresidente uscente Maurizio Bandecchi, il direttore Riccardo Gaddi ed il responsabile comunicazione Raffaele Zortea. “Un incontro molto proficuo e direi anche operativo – è il commento del presidente di Confesercenti Versilia – prima nella sede dell'Ente e poi con un sopralluogo a Viareggio. Abbiamo fatto presente al presidente Bani della necessità di provvedere ad un intervento di riqualificazione alle porte di ingresso al Parco nella zona della Darsena ed in quella della Marina di Torre del Lago. Per altro il Parco ha già un progetto con alcuni fondi a bilancio. Siamo convinti – dice ancora Giannerini – che il lavoro completo possa essere programmato alla fine dell’attuale stagione estiva, ma comunque anche un primo piccolo intervento adesso sarebbe un segnale importante per i molti frequentatori del nostro mare. Stesso discorso per la strada che collega il viale dei Pini alla Darsena, molto frequentata soprattutto dai turisti dei campeggi. Infine – ha concluso il presidente Confesercenti Versilia – un discorso sulla segnaletica e sulla necessità di un suo ripristino per indicare in modo visibile il fatto di trovarsi all’interno di un parco naturale”.
“Dobbiamo favorire la fruibilità e la vivibilità della zona, sempre nel rispetto della natura, per attirare un turismo di qualità attento all'ambiente - ha concluso il Presidente Bani - da parte nostra la massima disponibilità anche ad intervenire subito con le prime sistemazioni in attesa del necessario incontro con il Sindaco Del Ghingaro per concertare insieme le azioni e programmare l'intervento definitivo già messo in bilancio che prevede la creazione delle Porte del Parco”
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Sono circa mezzo milione gli italiani, di ogni fascia di età (giovani e meno giovani) che, ormai in piena estate, dopo una chiusura ininterrotta di oltre un anno e mezzo, vorrebbero riprendere a scendere in pista, ed accanto a loro un'attività imprenditoriale, quella dei locali da ballo, con numeri alquanto considerevoli : 2.500 imprese, 50.000 dipendenti e un fatturato complessivo (per il 2019) di circa 5 miliardi di euro.
Davanti alla drammatica decisione, deliberata dal consiglio dei ministri di mantenere chiuse le sale da ballo e locali assimilati a tempo "indeterminato", molti gestori del settore hanno deciso, tramite l'associazione 'Giustitalia', di impugnare davanti ai giudici amministrativi dei propri Tribunali Amministrativi Regionali (competenti territorialmente), il nuovo decreto che sembra aver dimenticato completamente questo settore completamente fermo da marzo 2020.
"I gestori - spiegano Giorgia Lavorato e Luigi De Rossi - sono consapevoli che questo momento storico è alquanto particolare, ma prima o poi la vita riprenderà. E allora la gente si renderà conto che un terzo dei locali ha chiuso, forse per sempre, perché non ci sono aiuti dallo Stato".
"Chi esercita professionalmente attività imprenditoriale da ballo - incalzano - sono mesi e mesi che non ha entrate, a parte una piccolissima parentesi di luglio scorso, e deve (comunque) pagare gli affitti, i dipendenti, e ci sono famiglie che vivono su queste attività. E poi ci sono anche decine di migliaia di lavoratori stagionali che vivono di stipendi mensili ora azzerati: camerieri, dj, musicisti, addetti alla sicurezza, barman, personale dei locali, ballerini, imprese di spettacolo".
"Tramite più ricorsi ai Tribunali Amministrativi Regionali - spiegano -, patrocinati dagli Avvocati dell'Associazione Giustitalia (www.associazionegiustitalia.it), gli esercenti del settore chiedono alla Magistratura amministrativa l'annullamento del nuovo DPCM nella parte in cui impone il mantenimento della chiusura delle discoteche e dei locali da ballo all'aperto. Nulla da dire invece, ovviamente con tutte le dovute precauzioni sanitarie, per l'obbligo di indossare la mascherina anche mentre si balla".
"Oltretutto – e non è cosa da poco – prevedere una riapertura molto lontana nel tempo e la conseguente privazione di luoghi che possono essere messi in sicurezza e controllati dalle F.O. potrebbe comportare il rischio concreto di "aggregazioni selvagge ed abusive" (soprattutto da parte dei ragazzi) in luoghi privati improvvisati senza alcuna sicurezza sanitaria e senza alcuna vigilanza" concludono.