Chiudere di notte la pineta di Ponente a Viareggio, per porre un freno allo spaccio di stupefacenti? Per il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini si tratta di una “ipotesi da prendere in considerazione.
L’esponente del Carroccio attacca senza mezzi termini l’amministrazione comunale, invitandola “a prendere atto di come la situazione di diffuso e costante spaccio di droga in pineta non sia più tollerabile”. “Non è più sopportabile – rincara Baldini - che questo parco cittadino, frequentato dalle famiglie e dai giovanissimi, sia ormai nelle mani e sotto il controllo degli spacciatori che si permettono addirittura di infastidire le scolaresche, le giovani ragazzine, portate a fare attività dai professori in pieno giorno. E' una denuncia continua da parte di tutti i viareggini ed in città non si parla d'altro che della necessità di mettere fine all'azione di questi gruppi di extracomunitari, abituati a fare il bello ed il cattivo tempo come se la pineta di Ponente fosse territorio di loro esclusiva giurisdizione”.
Da qua, secondo Baldini, la necessità non più rimandabile di trovare soluzioni adeguate, anche drastiche.
“In molti – insiste il consigliere regionale - mi hanno fermato parlandomi di chiudere la pineta la notte per impedire a questi delinquenti di poterci organizzare i loro traffici. Lo stesso ex vice sindaco Franco Pulzone ha rilanciato l'idea di coinvolgere in un progetto di questo tipo i commercianti che operano nel nostro parco cittadino. Non so se vi possono essere idee migliori, ma è sicuramente una ipotesi da valutare perché anche a livello comunale dobbiamo aiutare polizia e carabinieri e concorrere a porre fine a questa piaga indecente che, lo ricordo, qualche anno fa costò quasi la vita ad un agente”.
“La sicurezza a Viareggio – chiude Baldini - è fra le carenze maggiori che la città, i turisti, le famiglie, gli imprenditori ed i commercianti denunciano da anni e, malgrado l'impegno delle forze dell'ordine, a livello comunale non si fa nulla. La scorsa estate è ricordata come la stagione peggiore degli ultimi 30 anni dal punto di vista della sicurezza e del decoro a Viareggio e Torre del Lago Puccini, e non mi pare che sia andata meglio nei mesi successivi, ma dal sindaco e dagli assessori nemmeno una parola e nessuna risorsa per il potenziamento del servizio giornaliero di polizia municipale”.