Sono più di 500 mila i transiti liberi causati dalle 240 ore di sciopero dei lavoratori Salt. Molti gli stagionali, che nonostante la brevità del contratto, hanno aderito a questi scioperi, causando così un’ipotetica perdita al Gruppo Gavio di circa 5 milioni di euro.
La richiesta è quella di conseguire il rinnovo del contratto integrativo, ormai scaduto da tre anni, e contemporaneamente respingere “l’efficentamento” proposto dall’azienda consistente nel taglio di 45 tempi pieni.
Ricordando che l’autostrada Salt non è una proprietà del Gruppo Gavio o dei fondi di investimento esteri ad esso collegati,ma un bene pubblico dato in concessione a dei privati, filt cgl, la federazione italiana trasporti, ultratrasporti e sla-cisal indicono un nuovo sciopero che sarà dalle 10 di venerdì 25 agosto fino alle 22 di domenica 27 agosto.
Durante lo sciopero le piste automatiche utilizzeranno la modalità “automatismi”, non essendo presidiate, mentre le piste manuali rimarranno aperte in transito libero. Gli utenti telepass che usciranno da tali piste vedranno azzerarsi la loro precedente entrata al momento della nuova entrata in autostrada. Si avverte l’utenza che qualora si presentassero problematiche legate all’utilizzo delle porte automatiche non potranno essere garantiti i servizi come ad esempio la restituzione di carte di credito o bancomat inceppati nel lettore oppure “inghiottite” o non restituite all'utente.