Anno XI 
Lunedì 20 Gennaio 2025
  - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cronaca
21 Dicembre 2023

Visite: 350

Nel mese di giugno, a Viareggio, una coppia di anziani residenti a Lucca, mentre passeggiavano per le vie della cittadina in orario serale, verso le 22.30 è stata raggiunta alle spalle da un cittadino extracomunitario che ha afferrato e strattonato la borsa che la donna teneva tra le mani. L’anziana, a causa della forza utilizzata dall’uomo è caduta in terra ed è stata trascinata per alcuni metri mentre veniva contemporaneamente colpita con calci e pugni al volto ed al corpo. L’anziano marito, intervenuto in soccorso della donna era stato anche lui colpito al viso e rapinato di una collana in oro che aveva al collo.

Le immagini dell’aggressione sono state registrate da una telecamera privata che hanno permesso al personale della Sezione Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Viareggio di acquisire alcuni elementi utili per la prosecuzione delle indagini. Unitamente al personale dalla polizia del commissariato di Viareggio, sono state mostrate alle vittime e ai testimoni immagini di cittadini magrebini che per corporatura e nazionalità potessero in qualche modo somigliare all’aggressore, senza ottenere però un riconoscimento.

La violenza posta in essere dall’aggressore, la brutalità con cui sono stati picchiati i due anziani di oltre 65 anni, hanno scosso fortemente l’opinione pubblica locale, attirando l’attenzione anche dei media nazionali che ne hanno diffuso anche le immagini nelle varie testate giornalistiche, chiedendo alla cittadinanza di collaborare attivamente con le Forze di Polizia fornendo informazioni utili per giungere all’identificazione dell’autore.

Sono state visionate le telecamere a circuito chiuso presenti nel Comune di Viareggio, sia pubbliche che private, della Stazione Ferroviaria e dei luoghi di maggiore aggregazione di stranieri, senza riuscire ad identificare l’autore che nel corso dell’aggressione aveva perso una scarpa da ginnastica.

Quest’ultimo elemento – sequestrato dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Viareggio al termine di un lungo e minuzioso sopralluogo della zona - è stato posto all’attenzione della Sezione di Biologia del RIS di Roma che quale è riuscito ad estrapolare un profilo genetico che, comparato con quelli dei sospettati, ha permesso di giungere all’identificazione certa del soggetto: un cittadino Marocchino classe 1978, irregolare sul territorio nazionale, censurato e senza fissa dimora.

Sulla base delle risultanze che sono state dettagliatamente rappresentate al Pubblico Ministero della Procura di Lucca che ha diretto le indagini, è stato emesso tempestivamente un ordine di Custodia Cautelare in Carcere che il giorno 6 dicembre 2023 è stato eseguito dal personale della Compagnia Carabinieri di Venosa (PZ) rintracciando il magrebino presso un centro CPR ove era trattenuto in attesa di espulsione.

Il Magrebino, ultimate le formalità di rito è stato associato alla locale Casa Circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie