Cronaca
Corsi del Carnevale di Viareggio, la Fondazione autorizza telecronache solo tre ore dopo, 50 Canale: “Anche no”
Nessuna diretta tv per i sei corsi mascherati del Carnevale di Viareggio, in programma a partire dal prossimo 8 febbraio lungo i viali a mare della Passeggiata.
Pensa di avere l’influenza, ma partorisce una bambina: una storia incredibile in Lucchesia
Nausea e vomito non hanno niente di inusuale in un periodo in cui tutta l’Italia sta facendo i conti con l’influenza; eppure, non era un malanno di stagione…
Ritrovato senza vita in casa a Viareggio: l’ipotesi è una fuga di gas
Tragedia nella serata di mercoledì a Viareggio, dove un uomo di 63 anni è stato ritrovato senza vita all’interno della sua abitazione, un bungalow con sede in via…
Viareggio, partiti gli incontri con gli studenti delle scuole sul tema dei Rifiuti Zero
Primo appuntamento mercoledì 15 gennaio, per il progetto Viareggio 5C+3R=RZero rivolto alle scuole del territorio e ideato dal Comune di Viareggio con il supporto dell’Osservatorio Rifiuti Zero. L’appuntamento si è…
Oltre mille fra video e foto pedopornografiche sul telefono: arrestato un viareggino residente a Massa
Manette a Massa per un uomo italiano di 56 anni, incensurato e al momento disoccupato, sul cui capo pende la gravissima accusa di detenzione di materiale pedopornografico. Un…
Le lacrime, la commozione e le note di “Come un coriandolo”: l’ultimo saluto di Viareggio al suo Claudio
I fiori, le lacrime, la commozione. Ma anche i sorrisi, la dolcezza dei ricordi e una certezza: Claudio Morganti farà parte sempre della storia del Carnevale di Viareggio.
Sonno, salute e sicurezza: all’Esplanade un convegno di Cna
Che la qualità del nostro riposo sia direttamente collegata al benessere e alla salute di ognuno di noi, è ormai un dato avvalorato da numerose evidenze scientifiche ma,…
U-Boat rilancia lo storico 1001 in edizione limitata disegnato da Italo Fontana
Su richiesta di collezionisti e appassionati del brand, il marchio di orologi lucchese ricrea un’edizione limitata di soli 30 esemplari del suo iconico Classico 1001 Titanio da 55…
Il ritorno del Giro d’Italia a Viareggio, esultano Del Ghingaro e Salemi
Viareggio per la terza volta consecutiva protagonista del Giro d’Italia: dopo l’arrivo in piazza Mazzini, del 2023 e la partenza dal Belvedere di Torre del Lago del 2024,…
Furti e spaccate in centro a Viareggio: resta alto l’allarme microcriminalità
Ancora allarme microcriminalità in centro a Viareggio, dove nelle ultime ore si sono registrati nuovi furti, a segno o comunque tentati. E’ il caso di un’agenzia immobiliare di…
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La polizia ha effettuato un controllo presso il palazzo “ex-Telecom” di Viareggio rintracciando alcuni cittadini extracomunitari maghrebini nei confronti dei quali sono stati adottati dei provvedimenti.
Nella mattinata di ieri, il personale della polizia del Commissariato di Viareggio ha effettuato un controllo all’interno dell’Ex Telecom di Via Monte Nono a Viareggio, rintracciando tre cittadini extracomunitari, tutti provenienti dal Marocco; essendo tutti privi di documenti gli stranieri sono stati accompagnati presso il commissariato e, dopo che la polizia scientifica aveva proceduto alla loro identificazione, sono stati adottati nei loro confronti provvedimenti di natura diversa.
Un 25enne è stato denunciato alla Procura della Repubblica in quanto contravventore al provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio che gli era stato comminato nel mese di settembre dal questore di Lucca, provvedimento che gli inibiva il ritorno nel Comune di Viareggio per 1 anno; un 26enne è stato munito di decreto di espulsione con ordine del questore a lasciare il territorio nazionale entro sette giorni mentre un 23enne è stato coattivamente accompagnato presso il centro identificazione e espulsione di Milano per essere rimpatriato.
I controlli rientrano nell’attività sistematica che il commissariato di Viareggio effettua quotidianamente sui territori dei Comuni di Viareggio, Camaiore e Massarosa, controlli che continuano anche nel periodo di Carnevale nonostante il maggior impegno per gli uomini delle forze dell’ordine volto ad assicurare un tranquillo svolgimento delle numerose manifestazioni in programma nel mese di febbraio.
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«L'Ecologismo italiano: una storia di idee, lotte e conquiste», ovvero una conferenza-dibattito con Marco Corsetti. L’incontro è stato organizzato dal professor Marco Martini, docente di Storia e filosofia al Barsanti e Matteucci nell’ambito della «settimana dello studente», in cui la scuola dà un breve stop alle lezioni vere e proprie, per dar vita a diverse iniziative che coinvolgono tutti gli alunni in tutti gli ambiti disciplinari e culturali. Questa mattina è stata la volta della conferenza sui cambiamenti climatici: protagonista indiscusso Marco Corsetti, laureato in Comunicazione d'impresa e politica delle risorse umane, attualmente impiegato in un'agenzia formativa come tutor d'aula e docente, speaker radiofonico su Radio Sankara, fondatore del programma Onda Pazza che affronta temi quali antimafia ed ecologia sulla medesima radio, membro della segreteria territoriale versiliese e dell'assemblea regionale Toscana del PD, in precedenza segretario della federazione versiliese di Articolo Uno. Il dibattito al Barsanti e Matteucci ha preso il via da una ricostruzione storica condotta appunto da Corsetti sui temi ambientali: dal primo dopoguerra, quando la sinistra “storica”, socialcomunista e socialdemocratica, sensibile alla questione operaia, considerava quella ambientale una disquisizione di élite, quasi un ostacolo a quella sociale, mentre il tema era più dibattuto nell'estrema sinistra extraparlamentare e presso il Partito Radicale di Marco Pannella ed Emma Bonino. Per arrivare a parlare poi di “Legambiente”, che oggi rappresenta una delle principali organizzazioni ambientaliste, oltre al “WWF” ed alla “LIPU” (è presente un’oasi LIPU anche a Massarosa, in provincia di Lucca). La prima associazione ambientalista in Italia è “Italia Nostra” che nata però per la tutela del paesaggio storico-artistico: era tuttavia costituita prevalentemente da intellettuali. Per arrivare agli anni recenti, dove l'ecologia si è connessa con i problemi della salute come è capitato dopo la tragedia di Chernobyl e con l'Ilva di Taranto e la terra dei fuochi in Campania. In Italia ancora oggi “Legambiente” è sicuramente il movimento ecologista più attivo, come si vede dalla lotta alla plastica, soprattutto per la tutela degli oceani, ma “Legambiente” si è distinta soprattutto per la lotta al nucleare: il referendum del 1987, con una maggioranza
schiacciante, boccia le centrali nucleari in Italia. Nel nuovo millennio, nell'epoca della globalizzazione, il tema ambientale cambia e nel 2008, con la crisi economica, subisce ulteriori evoluzioni. Nel 2001 nasce il movimento “No Global”, che meglio avrebbe dovuto chiamarsi “New Global”: nel luglio 2001 a Genova, durante il G8 esplode la protesta nella quale purtroppo s’infiltrano elementi violenti: i “Black Bloc”. Poi il movimento “NO TAV” in Val di Susa chiede di adeguare le linee ferroviarie senza offendere l'ambiente naturale e vuole impedire il collegamento ad alta velocità tra Torino e Lione, che avverrebbe, secondo i manifestanti, senza rispetto per l'ambiente. Nel 1997 il protocollo di Kyoto, ridiscusso nel 2001, impone dei limiti alla produzione di gas che causano il riscaldamento globale in quanto rimangono “bloccati” nell'atmosfera. Ma si è parlato anche di Greta Thunberg, che ha alimentato il movimento “Friday for future”. In Italia, l'introduzione delle pale eoliche in Puglia va nella direzione della tutela ambientale. Altra questione connessa alla tutela ambientale è quella del problema dei rifiuti. Ma il tema dell'inquinamento ha toccato, negli ultimi anni, anche la Toscana e l'Emilia: in questo contesto le energie rinnovabili, come i pannelli solari e l’introduzione dei veicoli elettrici, sia pure con le loro carenze, hanno comunque un impatto notevolmente più blando sull'ecosistema.