L'Associazione Colors for Peace in collaborazione con il Parco Nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema celebra a Roma, con una mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 10 aprile all’11 maggio, il suo decimo anniversario. La mostra in programma sarà solo il primo di una serie di eventi e iniziative: si tratta di un'esposizione gratuita che presenta una selezione di oltre 800 opere, offrendo un'esperienza immersiva nella visione della pace attraverso gli occhi dei bambini. Un traguardo significativo di impegno e dedizione alla promozione della pace attraverso l'arte dei bambini di tutto il mondo. Nata nel 2015 a Sant'Anna di Stazzema, luogo simbolo di memoria e riflessione, Colors for Peace ha raccolto in questi dieci anni circa 200.000 disegni di bambini provenienti da più di 150 nazioni, creando la più grande collezione mondiale di arte infantile dedicata al tema della pace.
L'Associazione si impegna a costruire ponti tra culture e generazioni, utilizzando il linguaggio universale dell'arte per diffondere messaggi di pace, solidarietà e unità tra i popoli. I disegni dei bambini, con la loro purezza e semplicità, diventano potenti testimonianze di un futuro migliore, un sogno condiviso che unisce il mondo.
“Stiamo operando in un momento difficile in cui i nostri sforzi di far interagire i bambini del mondo vengono continuamente vanificati dalle scelte dei potenti-afferma il Presidente di Colors for Peace Antonio Giannelli-ma noi proviamo ad incidere sulle coscienze dei più piccoli”
Infatti i disegni raccolti dall’Associazione sono stati esposti in questi anni nei più importanti eventi mondiali come G7, Olimpiadi e Expo ma anche nel Pantheon, al Colosseo, a Palazzo Vecchio.
“Abbiamo visto nascere e crescere questo progetto”, commenta il Sindaco di Stazzema e Presidente del Parco Nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema, Maurizio Verona, “nato e radicato nel nostro territorio con iniziative che hanno coinvolto tutte le frazioni di Stazzema negli anni e con un evento centrale a Sant’Anna nel giorno delle celebrazioni. Siamo felici che questa collaborazione continui e siamo certi che possa andare avanti ancora molti anni. Siamo orgogliosi soprattutto del fatto che il messaggio ed il nome di Sant’Anna di Stazzema abbiano raggiunto tutto il mondo come simbolo del martirio delle popolazioni civili. Esiste una educazione alla pace che può cominciare anche da un semplice disegno”