Cronaca
Carnevale di Viareggio, la grande attesa è finita: sabato 8 si parte con Cristina D’Avena, la guida
Carnevale di Viareggio, si parte: sabato 8 febbraio il corso inaugurale. Sui viali a mare sono protagoniste le 29 creazioni di cartapesta degli artisti del Carnevale: 9 carri allegorici di…
Gli ex colleghi della Fondazione Versiliana si uniscono al cordoglio per il professor Ubaldo Bonuccelli
Ha destato profonda commozione la notizia della scomparsa di Ubaldo Bonuccelli, medico neurologo di fama mondiale deceduto giovedì mattina. Ad unirsi al coro unanime di cordoglio sono…
La scomparsa di Ubaldo Bonuccelli, neurologo di fama mondiale e grande esperto del Parkinson
La notizia che l’ARNO l’Associazione Ricerca Neurologica non avrebbe mai voluto divulgare. Giovedì 6 febbraio alle 12 ci ha lasciato il nostro direttore scientifico, il professore Ubaldo…
Carola e Diego del liceo Barsanti e Matteucci di Viareggio premiati allo Shelley Project 2024
Due studenti del liceo Barsanti e Matteucci di Viareggio sono stati premiati allo Shelley Project 2024. Si tratta di Carola Pieroni della III C e Diego Iacopini della…
Canale interregionali Lunense e Albiano – Ceparana: i tributi non sono dovuti
Si è conclusa in maniera positiva un'annosa questione che riguardava una presunta sovrapposizione tecnica e operativa fra il Consorzio di Bonifica Toscana Nord e i due consorzi interregionali…
A Villa Bertelli il recital del soprano Gianna Queni
Musica protagonista…
Piano strategico della costa Apuo versiliese: piena collaborazione tra Gaia e il Consorzio di Bonifica Toscana Nord
Prosegue il percorso di sviluppo del Piano strategico della costa Apuo-Versiliese, il progetto promosso dal…
Il Comune di Viareggio vince un ricorso al Tar contro la realizzazione della Via del Mare. E Del Ghingaro le suona e le canta ai suoi avversari
Il Comune di Viareggio ha vinto un ricorso al Tar presentato da un gruppo di cittadini contro la realizzazione della Via del mare (o Asse di penetrazione), il…
Chiama il 112 e minaccia di farla finita: i carabinieri di Lido di Camaiore salvano un uomo a Viareggio
Importante operazione di salvataggio nella notte fra martedì e mercoledì a Viareggio, dove i carabinieri sono intervenuti per soccorrere un uomo che stava manifestando la volontà di compiere…
Il Parco Alpi Apuane ottiene la Carta Europa del turismo sostenibile
Il verdetto era già noto, ma nei giorni scorsi il certificato della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette è arrivato ufficialmente, accompagnato da una lettera di congratulazioni…
- Scritto da Redazione
- Cronaca
- Visite: 279
La pandemia ha generato un aumento delle richieste da parte dei pazienti per il 69% degli psicologi toscani, rispetto all’era pre-Covid. Lo riporta un report stilato dallo stesso "Ordine regionale", prendendo in esame il periodo compreso *tra marzo 2020 e febbraio 2022.* A soffrire maggiormente di una diffusa condizione di malessere è stata *in particolare la fascia degli adolescenti,* mentre i disturbi più ricorrenti si chiamano *ansia e depressione,* seguiti a ruota da *problematiche relazionali.
“Un quadro tristemente composito - commenta la presidente *Maria Antonietta Gulino *- che ci restituisce una fotografia dettagliata dello stato di salute psicologica dei toscani durante questi due anni di Covid. *L’isolamento forzato e le restrizioni in certi casi hanno accentuato problematiche*, contrasti e incognite preesistenti, mentre in altri hanno innescato nuovi timori e forme di disagio”.
*L’indagine è frutto di un questionario a cui hanno risposto 1099 psicologhe e psicologi iscritti all’Ordine della Toscana *e che svolgono regolarmente attività clinica in tutte le province del territorio. I numeri che racconta risultano allarmanti non soltanto per l’aumento esponenziale di richieste, ma anche per la loro eterogeneità in termini di età e declinazioni differenti del malessere accusato.
Più nel dettaglio, il 36% degli psicologi intervistati ha dichiarato che l’aumento delle domande da parte dei pazienti è stato contenuto fino ad un + 20%, mentre un 33% di professionisti riporta un incremento anche superiore a questa soglia.
*La pandemia ha inoltre impattato negativamente sulle problematiche psicologiche esistenti, *acuendole ed estendendole. Fra le diverse problematiche riscontrate, il 56,3% degli psicologi ha indicato la sintomatologia ansiosa, il 17,38% la sintomatologia depressiva e il 14% problemi relazionali. A seguire, circa il 5% riporta di fobie sociali e/o scolari e circa il 3% rileva situazioni di disturbo del comportamento alimentare.
Nella scala delle* principali preoccupazioni riportate* campeggiano la *paura del futuro,* indicata dal 40% degli psicologi, il *timore dell’abbandono e della solitudine *rilevata dal 26,9%, *paure delle malattie e della morte *dal 15,2%, *paura per le relazioni extra-familiari* dall’8,8%, paura per i propri *familiari* dal 6,6% e paura di perdere il *lavoro *dal 2,1%.
Un altro fronte aperto che desta *preoccupazione *è quello relativo a *come il Covid abbia inciso sulla qualità della vita dei più piccoli.* Per i bambini, infatti, il 67,5% degli psicologi che si occupa di bambini annota un aumento delle domande di presa in carico rispetto al periodo pre-pandemico. I nodi più diffusi sono ansia, problemi relazionali, sintomi depressivi, fobie sociali e disturbi del comportamento alimentare.
*La fascia che *però *in Toscana ha subito maggiormente l’influsso negativo della pandemia è quella degli adolescenti, *che fa segnare una c*rescita delle richieste addirittura per l’81% dei professionisti *campionati. Sintomi ansiosi, problemi relazionali, sintomi depressivi, autolesionismo e disturbi del comportamento alimentare sono le questioni rimaste sul tavolo, tutt’altro che agili da districare.
Per quanto riguarda gli* anziani, l’incremento medio delle richieste è testimoniato dal 34% degli psicologi*, con valori che oscillano di provincia in provincia. In questo caso le situazioni maggiormente ricorrenti sono state identificate in sintomi depressivi, stati ansiosi, problematiche relazionali, disturbi del sonno e fobie sociali.
Alla luce del report, il *90% degli psicologi ritiene che la pandemia abbia aumentato i conflitti relazionali, *inasprendo situazioni preesistenti e favorendo una decisa impennata di separazioni e divorzi, riportata da almeno il 40% dei professionisti che ha compilato il questionario.
Il forte cambiamento innescato dal virus anche in relazione ai ritmi lavorativi non ha soltanto introdotto e potenziato nuove modalità di approccio lavorativo, come lo smartworking, ma il *49% degli psicologi ha registrato che i propri pazienti si sono trovati a dover intraprendere una nuova occupazione.*
L’indagine rivela inoltre come il turbamento psicologico prodotto dalla pandemia abbia *incrementato anche i comportamenti a rischio, *come testimonia il 60% degli psicologi. Il ricorso a *droghe e gioco d’azzardo, così come quello all’alcool e al fumo, si rivela pericolosamente in crescita.* Nell’area nord ovest della Toscana si osservano le percentuali più alte di psicologi che hanno dichiarato di aver assistito ad un aumento di comportamenti a rischio.
*Gli aumenti più rilevanti sono stati segnalati dai professionisti che lavorano nelle province della costa Toscana, con Lucca (70% degli psicologi), Livorno (69% degli psicologi) e Pisa (63% degli psicologi).*
*Ristoranti, cinema e musei, infine, rappresentano i luoghi che i pazienti hanno avuto più difficoltà a frequentare* (secondo quanto afferma il 34,5% del campione).
“Il maggior grado di isolamento sociale - conclude *Gulino *- è stato registrato nella fascia compresa tra i 13 e i 35 anni. Dal report emerge nitidamente come siano stati prima di tutto gli adolescenti a patire il contraccolpo psicologico maggiore. L’indagine, lunga e scrupolosa, ci consente adesso di approntare soluzioni più centrate e condivise per ripristinare quel grado di benessere perduto con la pandemia. Una missione che l’Ordine intende assumersi con tutte le proprie forze”.
- Galleria:
- Scritto da Redazione
- Cronaca
- Visite: 464
Sabato 7 maggio a Viareggio, presso la sede dell'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia, si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali della sezione.
All'unanimità è stato riconfermato per il terzo mandato il S.Ten. ris. Domenico Bilo, unico candidato a tale carica.
Gli altri membri eletti sono: vice presidente Lgt. C.S. Carlo Briganti e i consiglieri Lgt. C.S. Giuseppe Ricci e Brig. capo Q.S. Pietro Zecchillo .
"Ringrazio tutti per il riconoscimento ancora datomi con questa elezione, che accetto con orgoglio - queste le parole del presidente Bilo - con le autorevoli e competenti figure che sono state elette a coadiuvarmi, continueremo il lavoro di qualità portato avanti fin qui, rendendolo sempre piu rilevante".