Cronaca
Scivola nell'Orrido di Botri e si procura un trauma al ginocchio: soccorso con Pegaso
La stazione di Lucca è stata attivata alle 13, 20 di venerdì 18 luglio per un intervento all’ Orrido di Botri. Un uomo di nazionalità tedesca di 69…

"Arte: dal 19 luglio a Viareggio mostra dedicata a disabilità sensoriali"
Anche le opere d'arte devono essere accessibili alle persone con disabilità, abbattendo le barriere sensoriali che oggi impediscono a una fetta di popolazione di godere dei capolavori…

Appello a donare il sangue nel periodo estivo da parte della direttrice del Centro trasfusionale del "Versilia" Raffaelli
Lido di Camaiore - Un appello a recarsi a donare il sangue in questo periodo estivo, attraverso le associazioni di volontariato distribuite in maniera capillare sul territorio oppure…

Stazzema celebra il dialetto versiliese: A veglio del sabato al Lencio Meo
Sabato 19 luglio, si terrà il primo "A veglio del sabato al Lencio Meo". Il tema sarà il dialetto versiliese. Le letture dei racconti e delle poesie saranno…

Al "Falcone e Borsellino" il ricordo della strage di via D'Amelio
Sabato 19 luglio, giorno del 33° anniversario della strage di via D'Amelio, l'amministrazione comunale di Pietrasanta ricorderà il magistrato Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta (Agostino Catalano, Emanuela Loi – prima donna della Polizia…

Viareggio senza pace, ladri in azione in uno stabilimento della passeggiata
VIAREGGIO - Uno dei due è stato pescato con le mani nel sacco. A poche ore dei fatti di sangue di qualche giorno fa si è verificato un nuovo episodio…

Premio Letterario Camaiore, a Widad Nabi il Premio Internazionale
CAMAIORE - Il Premio Letterario Camaiore – “Francesco Belluomini” continua ad annunciare i premi collaterali dell’edizione 2025. La Giuria Tecnica - presieduta da Michele Brancale e composta da…

Temporali su Viareggio e Versilia, emessa allerta arancione
Il Centro Funzionale Regionale (CFR) della Regione Toscana - a causa dell'atteso peggioramento delle condizioni atmosferiche – ha emesso un'allerta meteo di colore…

Marina di Pietrasanta, il caso Garlasco a Spazio Incontri Il Caffè della Versiliana
In uno dei luoghi più suggestivi della Versilia, immersi nella quiete e nella bellezza senza tempo del parco della Versiliana, si terrà un nuovo appuntamento del calendario…

Viareggio, 'Molla tutto e vivi i tuoi sogni': Antonino Bove presenta BAU - Contenitore di cultura contemporanea
VIAREGGIO - L'arte di Antonino Bove, scultore e pittore viareggino, si esalta sulla terrazza più bella della Versilia. Sul tema dell'arte e…

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A seguito della polemica che si è scatenata in questi giorni sulla pagina Facebook dei “Veri amici del museo della marineria Alberto Giani”, dove si accusa l’Istituto Nautico Artiglio e il dirigente Nadia Lombardi di aver lasciato al degrado un’imbarcazione della scuola, è la stessa preside ad intervenire: «Il degrado della lancia Vega non è attribuibile alla scuola, ma alla Provincia che ne è proprietaria, noi la teniamo in comodato d’uso! Quando arrivai al Nautico l’imbarcazione era già inutilizzata e mi premurai di chiedere un incontro con i diretti interessati per rimetterla in sesto: si arrivò ad un accordo verbale tra me, l’assessore Rossana Martino, il vicesegretario della Provincia e l’allora presidente del Museo della Marineria. In pratica – spiega Nadia Lombardi – il restauro sarebbe stato affidato ai maestri del museo e l’imbarcazione doveva essere alloggiata sul canale Burlamacca e in estate utilizzata dal museo stesso. Dalla Provincia però non arrivò mai la convenzione per dare il via ai lavori, nonostante le mie continue sollecitazioni. Dunque le persone che hanno scritto pubblicamente sui social quel post a mio parere diffamante, si informino meglio e se davvero fossero “amici” del Museo e del nostro Istituto, avrebbero potuto portare avanti insieme a noi la battaglia per far ristrutturare il Vega e magari avere un confronto con la sottoscritta, senza sparare a zero con questioni inesatte e che vanno a ledere il buon nome di un Istituto che negli anni è cresciuto molto e si è fatto apprezzare anche a livello nazionale: è stato acquistato il simulatore di plancia più innovativo d’Italia e per ultimo anche una nuova imbarcazione che avrà il suo posto barca gratuito grazie ad Icare. Mi riservo – conclude la preside - di intraprendere vie legali, anche perché oltre ad aver scritto cose inesatte, qualcuno si è introdotto all’interno della scuola, che è proprietà privata, a scattare foto, senza il mio permesso». A spiegare la storia della Lancia Vega ci pensa Francesco Pieri che al Nautico Artiglio ci ha passato tutta la sua vita, prima come studente e poi come assistente tecnico: «la barca era già in dotazione della scuola negli anni in cui ero un alunno – dice -, probabilmente da quando il Nautico ha aperto i battenti. Nel 2009 è stata restaurata a spese della scuola, un lavoro costato circa 20 mila euro, ma durante il varo del 2010 il Vega imbarcava acqua. Da allora non è stata mai più utilizzata, anche perché non è mai arrivato il via libera della Provincia per iniziare i lavori. Si tratta – conclude Pieri - di una lancia in legno di circa 10 metri e mezzo, con una capienza di 10 vogatori e poteva essere utilizzata sia a remi e contemporaneamente essere armata con due vele triangolari ed un fiocco».
Precisazione di Carlo Francesconi e Marco Pardini a nome dei Veri amici del museo della marineria Alberto Giani:
Nel post sui Veri amici del museo della marineria non vengono fatti riferimenti a enti, scuole o persone.
Nel post vengono inserite due foto della situazione attuale del natante. La barca è in una posizione dove è fotografabile dalla strada. Nemmeno coperta.
Quello che viene chiesto è di fare chiarezza a come si è arrivati a questa situazione. Ovviamente rispondiamo positivamente alla richiesta di confronto, sempre auspicabile.
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Oggi, 17 agosto, i casi positivi diagnosticati nel territorio della ASL Toscana nord ovest sono stati 14 e si è verificato il decesso di un uomo di 77 anni, ricoverato all’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, residente in provincia di Pisa. Dei 14 casi, ben 7 sono rientri dall’estero o loro contatti stretti, 3 a Carrara (fanno parte dello stesso cluster), 1 è stato scoperto prima di un ricovero programmato in ospedale.
Nessuno di questi è collegabile al “caso” Seven Apples.
Di seguito il dettaglio dei casi positivi.
Ambito di Massa Carrara: 4 casi tutti su Carrara, 3 dei quali fanno parte di un cluster di cittadini domenicani;
Ambito di Lucca: 1 caso a Castelnuovo di Garfagnana rilevato in occasione di un ricovero programmato in ospedale;
Ambito Versilia: 6 casi di cui 4 a Massarosa e 2 a Viareggio, tutti rientri dall’estero e relativi contatti stretti;
Ambito Pisa: 1 caso a Pisa rientro dall’estero;
Ambito Livorno: 2 casi a Piombino, contatti con positivi.
Le mail arrivate al dipartimento di prevenzione per segnalare la presenza al “Seven Apples” sono state 842, di queste 602 sono state ritenute attendibili, di cui però 85 persone non sono risultate rintracciabili, mentre 64 utenti sono stati indirizzati alle ASL centro e sud est e 24 ad altre regioni.
Dei rimanenti 429 nominativi, il 15 e il 16 agosto, è stato possibile effettuare 344 tamponi nei diversi punti “drive through”, 85 non si sono presentati.
Massa: 47
Versilia: 122
Pisa: 62
Lucca: 113