Piena condivisione sugli intenti del presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci da parte dei sindaci Simona Barsotti e Maurizio Verona, rispettivamente dei Comuni di Massarosa e Stazzema. I due primi cittadini versiliesi infatti concordano con la necessità di aprire un tavolo di confronto a livello provinciale nel quale ospitare le diverse posizioni sul futuro della gestione dell'acqua pubblica per i comuni della Provincia di Lucca.
«Siamo di fronte ad un tema importantissimo e delicato - spiegano i primi cittadini Simona Barsotti e Maurizio Verona - per il quale la migliore strategia è quella di soffermarci e confrontarci tutti insieme. Per tanto, condividiamo la proposta lanciata dal nostro presidente della Provincia di Lucca di istituire un tavolo a livello provinciale. È vero infatti che il tema dell'acqua pubblica, considerando che il nostro bacino idrico sono le Alpi Apuane, deve coinvolgere tutto il comprensorio e non limitarsi alla sola Piana di Lucca. Secondariamente è chiaro che noi, che già siamo gestiti da un soggetto pubblico, Gaia, vogliamo assicurarci anche per il futuro che il nostro territorio possa vantare di una gestione pubblica della risorsa idrica e della rete fognaria, e che sia una gestione solida, in grado di investire sul territorio e di mantenere tariffe eque». Come poi ha affermato il presidente Pierucci, anche Barsotti e Verona sono contrari ad una espansione sulla costa della Multiutility, «un esperimento giudicato non adatto, con buone ragioni, a questo territorio». Perciò, Massarosa e Stazzema si candidano per prime a sedersi ad un tavolo di confronto provinciale e giungere una una soluzione condivisa, dopo aver messo sul tavolo tutte le ipotesi emerse in queste settimane.