Cronaca
Grave incidente sulle Apuane, alpinista cade e batte la testa. Interviene Pegaso 3
Complesso intervento per i tecnici della stazione di Querceta questo pomeriggio nella zona del monte Corchia. Una cordata di…

Forte dei Marmi, potenziale sversamento inquinante nel fosso Spera: interviene il Consorzio di Bonifica
Intervento urgente questa mattina da parte del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, in sinergia con il Comune di Forte dei Marmi, per contenere un potenziale sversamento inquinante all'interno…

«Massarosa, il Comune precettato a pagare 1 milione di interessi di mora»
"L'amministrazione Barsotti è 'precettata a pagare' 1 milione circa di interessi moratori, un debito fuori bilancio. Probabilmente è già attivo l’iter di…

Scivola nell'Orrido di Botri e si procura un trauma al ginocchio: soccorso con Pegaso
La stazione di Lucca è stata attivata alle 13, 20 di venerdì 18 luglio per un intervento all’ Orrido di Botri. Un uomo di nazionalità tedesca di 69…

"Arte: dal 19 luglio a Viareggio mostra dedicata a disabilità sensoriali"
Anche le opere d'arte devono essere accessibili alle persone con disabilità, abbattendo le barriere sensoriali che oggi impediscono a una fetta di popolazione di godere dei capolavori…

Appello a donare il sangue nel periodo estivo da parte della direttrice del Centro trasfusionale del "Versilia" Raffaelli
Lido di Camaiore - Un appello a recarsi a donare il sangue in questo periodo estivo, attraverso le associazioni di volontariato distribuite in maniera capillare sul territorio oppure…

Stazzema celebra il dialetto versiliese: A veglio del sabato al Lencio Meo
Sabato 19 luglio, si terrà il primo "A veglio del sabato al Lencio Meo". Il tema sarà il dialetto versiliese. Le letture dei racconti e delle poesie saranno…

Al "Falcone e Borsellino" il ricordo della strage di via D'Amelio
Sabato 19 luglio, giorno del 33° anniversario della strage di via D'Amelio, l'amministrazione comunale di Pietrasanta ricorderà il magistrato Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta (Agostino Catalano, Emanuela Loi – prima donna della Polizia…

Viareggio senza pace, ladri in azione in uno stabilimento della passeggiata
VIAREGGIO - Uno dei due è stato pescato con le mani nel sacco. A poche ore dei fatti di sangue di qualche giorno fa si è verificato un nuovo episodio…

Premio Letterario Camaiore, a Widad Nabi il Premio Internazionale
CAMAIORE - Il Premio Letterario Camaiore – “Francesco Belluomini” continua ad annunciare i premi collaterali dell’edizione 2025. La Giuria Tecnica - presieduta da Michele Brancale e composta da…

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Lunedì 7 settembre si riaprono le porte dei nidi d’infanzia di Viareggio: interessati 8 scuole e 340 bimbi vecchi frequentanti che hanno presentato conferma di frequenza per l’anno 2020-2021 e sono regolarmente iscritti ai plessi di appartenenza.
Questo l’orario per la prima settimana di frequenza: lunedì 7 settembre dalle 8 alle 12 (senza pasto) in tutti i nidi d’infanzia; martedì 8 e mercoledì 9 settembre dalle 8 alle 14 (con pasto); a partire da giovedì 10 settembre dalle 8 alle 14 per i nidi d’infanzia a tempo corto e dalle 7.30 alle 16 per i nidi d’infanzia a tempo lungo.
«Il Comune di Viareggio è pronto, anche grazie ad iCare, ad aprire alle famiglie le porte dei nidi, ovviamente nel pieno rispetto delle normative e dei protocolli anti covid – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro -. E’ stato fatto un lavoro certosino di organizzazione degli spazi, sia interni e esterni, con una razionalizzazione estrema sia negli ingressi sia nelle uscite, e sono stati messi a servizio della didattica anche i giardini ed i cortili, grazie ad una ripulitura approfondita e completa e una squadra del verde dedicata».
Infatti garantire il distanziamento fisico nei servizi educativi per la fascia di età da 0 a 3 anni non è facile per la natura stessa del servizio, per questo l’organizzazione dello svolgimento delle attività dei servizi educativi presenta alcune novità.
I bambini saranno divisi in due gruppi: sezione piccoli e sezione grandi. Ogni gruppo avrà assegnato in modo stabile ed esclusivo gli spazi, gli educatori e il personale ausiliario di riferimento. Per lo svolgimento delle attività sarà privilegiato l’utilizzo di spazi all’aperto. Gli spazi necessariamente condivisi non saranno mai utilizzati in contemporanea dai due gruppi e l’avvicendarsi sarà subordinato alla sanificazione di arredi e giocattoli. Tutti gli adulti indosseranno sempre la mascherina, mentre non ne è previsto l’uso per i bambini al di sotto dei 6 anni.
L’ingresso e l’uscita dei bambini sarà organizzato per evitare assembramenti e potranno accedere contemporaneamente nello spazio di accoglienza del nido solo due bambini della stessa sezione, ciascuno accompagnato da un solo adulto di riferimento. Gli orari verranno stabiliti in accordo con le necessità orarie delle famiglie per favorire uno scaglionamento il più possibile naturale. L’accesso alla sezione verrà preceduto da un Triage che prevede la misurazione della temperatura corporea con termometro non a contatto e nella sanificazione delle mani con gel a base alcoolica.
I bambini che presentano una temperatura corporea superiore a 37,5° e altri sintomi di malessere riconducibili ad un sospetto Covid, non potranno accedere al nido d’infanzia ed è necessario che le famiglie si impegnino a contattare immediatamente il pediatra di libera scelta. Nel caso che questa sintomatologia si sviluppi all’interno del servizio, i bambini verranno immediatamente isolati dal resto del gruppo e rimarranno in compagnia di un’educatrice finché non saranno riaccompagnati a casa da un genitore o da un delegato.
«Il lavoro non è finito – continua Del Ghingaro -, non sarà un anno facile: le possibilità di nuovi cluster devono essere il più possibile diminuite se non azzerate: il rapporto con l’azienda sanitaria è continuo. La tranquillità delle famiglie e per noi fondamentale. Per questo il confronto con la Azienda Sanitaria è costante: la sicurezza e la salute dei bimbi è al primo posto».
Tutte le disposizioni straordinarie rispettano le indicazioni operative e le linee guida diramate dal MIUR per garantire la tutela della salute all’interno della comunità educativa coinvolta (dirigenti, docenti, personale A.T.A., studenti e famiglie) durante lo svolgimento delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia presso le sedi delle istituzioni scolastiche.
«Con la divisione in gruppo e la nuova organizzazione del servizio si è reso necessario anche ulteriore personale – conclude il sindaco -: in tutto sono stati assunti una decina di operatori ausiliari e sono stati rivisti gli orari degli educatori. Ai nuovi arrivati il mio personale benvenuto e a tutti, educatori ed ausiliari, un ringraziamento per il lavoro delicato che andranno a svolgere».
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Nell’Azienda USL Toscana nord ovest i casi positivi di oggi, 3 settembre, sono 55.
APUANE: 19 casi
Carrara 13 (di cui 8 contatti di casi); Massa 6 (di cui 5 contatti di casi);
PIANA DI LUCCA: 5 casi
Altopascio 1 (contatto di caso); Capannori 1; Lucca 1 (contatto di caso); Porcari 2 (entrambi contatti di casi);
VALLE DEL SERCHIO: 1 caso
Coreglia Antelminelli 1 (rientro dall’estero);
PISA: 6 casi
Pisa 3 (di cui 1 contatto di caso); San Giuliano Terme 2 (di cui 1 contatto di caso); Vecchiano 1 (individuato grazie ai controlli attivati nei porti e stazioni con l’ordinanza numero 80 della Regione Toscana – il test è stato effettuato al porto di Livorno);
ALTA VAL DI CECINA E VALDERA: 4 casi
Bientina 1 (contatto di caso), Pontedera 3 (di cui 2 contatti di casi);
LIVORNO: 12 casi
Livorno 12 (di cui 1 rientro dall’estero e 1 contatto di caso).
VERSILIA: 7 casi
Camaiore 1; Seravezza 2 (di cui 1 contatto di caso); Viareggio 4 (di cui 1 contatto di caso);
C’è poi 1 caso legato a cittadino residente fuori Regione la cui positività è stata notificata sul territorio dell’Asl Toscana nord ovest, individuato grazie ai controlli attivati nei porti e stazioni con l’ordinanza numero 80 della Regione Toscana. In particolare il test tampone molecolare è stato effettuato ad 1 viaggiatore in transito al porto di Livorno.
I guariti ad oggi (3 settembre 2020) su tutto il territorio aziendale sono 3458.
Per quanto riguarda i ricoveri per “Covid-19”, negli ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest sono in totale 31, di cui 4 in Terapia intensiva.
All’ospedale di Livorno 10 i ricoverati, di cui 4 dell’ambito territoriale di Livorno, 5 dell’ambito della Versilia ed 1 residente fuori Asl.
All’ospedale di Lucca 14 i ricoverati, di cui 5 dell’ambito territoriale di Lucca, 8 dell’ambito di Massa Carrara ed 1 residente fuori Asl.
All’ospedale Apuane 7 i ricoverati, tutti dell’ambito territoriale di Massa Carrara.
Dal monitoraggio giornaliero, infine, su tutto il territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest, ad oggi (3 settembre) sono 1548 le persone isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate.