Cronaca
Una Storia di Carnevale: il primo evento di Wiki Carnevale Viareggio
Wiki Carnevale Viareggio, la più grande enciclopedia online dedicata al Carnevale di Viareggio, annuncia con entusiasmo il suo primo evento speciale: una cena-spettacolo dal titolo "Una Storia di…
“Strada facendo, vedrai…”: domenica 16 marzo visita speciale al Grand Hotel Royal
È uno dei gioielli architettonici (e turistici) di Viareggio e dell’intera Versilia. Ma non tutti i viareggini hanno messo piede nei suoi splendidi saloni, nelle leggendarie torrette che…
Viareggio, il Carnevale dei record: incassi per 4,8 milioni di euro e oltre 400 mila spettatori
Edizione dei record quella del Carnevale di Viareggio (Lucca) appena conclusa che ha registrato, tra l'altro, il più alto incasso di…
Forte dei Marmi, il sindaco Murzi incontra i nuovi vertici dell’associazione balneari
Si è tenuto venerdì mattina in municipio di Forte dei Marmi, un incontro istituzionale tra il sindaco Bruno Murzi, l’assessore al Turismo, Cultura e Demanio Graziella Polacci, e…
Cento giorni alla maturità, il 10 marzo torna il grande happening degli studenti toscani sulla spiaggia di Viareggio
L’attesa è finita: anche quest’anno ScuolaZoo, la più grande community di studenti in Italia, darà vita al grande evento dei 100 Giorni alla Maturità sulla spiaggia di Viareggio.
Aggredito con calci e pugni dal branco durante l’ultimo corso del Carnevale di Viareggio: grave ventenne, dovrà essere operato
Picchiato selvaggiamente e senza motivo dal branco con calci e pugni, durante l’ultimo corso mascherato del Carnevale di Viareggio. Per questa ragione un giovane ventenne originario della provincia…
Carnevale di Viareggio, per il Pd non è tutto oro quel che luce: “Traffico e sosta, un disastro per residenti, commercianti e spettatori”
Carnevale di Viareggio, non è tutto oro quel che luce. Perlomeno secondo la locale sezione del Partito Democratico, che esprime “forte preoccupazione per la gestione dei parcheggi in…
Viareggio, dopo cinque giorni di festa il Carnevaldarsena incontra la scuola materna
Il Carnevaldarsena incontra i bambini della scuola dell’infanzia “Darsena”: ne è nato un confronto educativo e stimolante, con vantaggio dei piccoli scolari (dai 3 ai 6 anni), alla…
Carnevale di Viareggio, per polizia e carabinieri il bilancio sul piano della sicurezza è eccellente
E’ un bilancio largamente positivo, quello tracciato dalle forze dell’ordine sul profilo della sicurezza a chiusura del Carnevale di Viareggio. “La Questura di Lucca – si legge in…
Seravezza, taglio delle piante pericolose in montagna: 250 alberi rimossi dal 2022
bel tempo di questi giorni ha permesso al Comune di avviare un ulteriore intervento di taglio di piante potenzialmente pericolose sulla strada carrozzabile della montagna. Oggetto di…
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Puntuali le proteste che, al giorno uno dell'obbligo di Green Pass, cominciano a diventare numerose. C'è chi non lo trova un sistema corretto, chi afferma di non riuscire a lavorare in questa maniera e chi non lo accetta e basta.
Il mondo della ristorazione si fa sentire e non si allenta la presa: "Chiediamo con urgenza il rinvio di almeno un mese dell'introduzione del certificato sui luoghi di lavoro - scrive in una lettera il sindacato della ristorazione Tni, - Stiamo assistendo anche nel nostro settore, ad un aumento della tensione sociale. Inoltre, ci sono degli aspetti tecnici, logistici e organizzativi che ancora non sono stati affrontati che richiedono organizzazione e tempistiche ancora non ben definite. Giungono in queste ore alla nostra attenzione numerose comunicazioni di attività che stanno chiudendo a causa di questo obbligo e ciò genera ulteriori disagi e notevole aumento della disoccupazione".
C'è chi oggi non aprirà. Chi ha deciso di portare avanti la propria idea fino alla fine: "Rischiamo che questo comparto già notevolmente colpito, anziché rappresentare il fiore all'occhiello della nostra Italia per accoglienza, tradizione e professionalità, venga sostituito da una distesa di grandi multinazionali che faranno perdere la nostra identità e la nostra storia. Riteniamo perciò prematuro, oltre che inopportuno, visto anche l'alto tasso di vaccinati nel nostro Paese, introdurre l'obbligo della certificazione verde sui luoghi di lavoro e confidiamo in un feedback positivo alla nostra richiesta che rappresenta la voce di migliaia di aziende in tutta Italia".
Non solo la ristorazione: questa mattina sono comparsi i primi presidi portuali a Genova e Trieste. Il Tni si dice pronto a scendere in piazza insieme a loro: "Non possiamo fare altro che offrire la nostra voce e il nostro supporto. Comprendiamo bene quello che sta accadendo e stiamo combattendo da due anni contro gran parte dell'operato del Governo nei confronti del nostro comparto - commentano - Giungono proprio in queste ore un po' da tutte le zone di Italia, manifestazioni di simpatia da parte dei nostri associati nei vostri confronti anche perché molte aziende del nostro settore nelle ultime settimane hanno deciso di chiudere a causa del certificato verde. Siamo con voi e per qualsiasi tipo di manifestazione a tal proposito, contattateci!".
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Il cellulare, le chiavi della macchina, quelle di casa e... ah, il Green Pass. Ok, c'è tutto. L'Italia oggi si sveglia con l'obbligo della certificazione verde sul posto di lavoro e, insieme alle proteste di chi proprio non accetta questa scelta, è cominciata la corsa ai tamponi.
A Viareggio le farmacie sono prese d'assalto per gli appuntamenti. Il loro calendario sembra un Tetris. "Dal giorno alla notte c'è stato un aumento esponenziale di chiamate. Tantissime richieste, perlopiù da lavoratori - commenta la farmacia Castellani - Stiamo cercando di soddisfare le esigenze di tutti, ma sono davvero tante le persone non vaccinate che da oggi dovranno munirsi di certificazione per poter entrare al lavoro".
Sono previsti controlli a tappeto e sanzioni rigide per chi non rispetterà l'obbligo. Un tampone antigienico ha una validità di 48 ore: c'è chi allora si è avvantaggiato prenotando veri e propri pacchetti. "Guardi ho appena finito di parlare con un signore che ha predisposto un piano fino alle vacanze di Natale - questo accade a Camaiore, alla farmacia "Delle sei miglia" - Principalmente sono persone contrarie al vaccino che hanno scelto la strada del tampone nonostante i costi e il tempo. Il disagio degli appuntamenti non è tanto per la quantità, ma per gli orari. Essendo la maggior parte lavoratori era prevedibile che tutti chiedessero la disponibilità nello stesso momento. Posti liberi, anche se pochi, ci sono. Ovviamente, però, in orario di ufficio. Stiamo cercando di capire come muoverci per poter ampliare la fascia della mattina".
Il rischio di rimanere senza lascia passare sembra essere reale e sono in molti coloro che non credevano in un'affluenza simile e oggi non riescono a prenotare il test. "Ho chiamato tutte le farmacie della zona, ma in questi giorni nessuna sembra avere un posto libero - esprime un signore in fila in centro a Viareggio, davanti alla farmacia Calandra - Adesso provo qui, anche se vedendo la coda penso di dover continuare a cercare. Non credevo ci sarebbe stato questo caos, o meglio mi aspettavo un po' di difficoltà ma non così...". Ci mettiamo a contare: oltre quaranta persone ad attendere il proprio turno e altrettante il risultato. Ottanta. Ed è soltanto il primo giorno. "Non sappiamo come smaltire le richieste - taglia corto il farmacista di via Regia - Già da ieri c'è stato un enorme aumento, ma stamattina l'affollamento è stato impressionante".
Si punta sulla riorganizzazione. Così come è accaduto per i punti vaccinali. Così come in tempi non sospetti è stato affrontato per la ricerca delle mascherine, adesso avviene per il Green Pass. "C'è stato un aumento del 40 per cento dalla sera alla mattina, è normale un po' di confusione - conclude il proprietario della farmacia Moderna, nel centro storico di Camaiore - Dobbiamo solo capire come sistemare tutti quanti, in questi giorni faremo un piano organizzativo per riuscirci".