Cronaca
Arrestato a Viareggio per droga: sequestrato oltre un etto di hashish e due giovani segnalati alla prefettura
I finanzieri del Comando Provinciale di Lucca, all’esito di un’attenta attività di monitoraggio, hanno arrestato un uomo italiano, residente a Viareggio, per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente,…
Viareggio, Federico non ce l’ha fatta: finisce in tragedia l’incidente di giovedì sul cavalcavia Barsacchi
Scompare il giovane studente universitario di 21 anni Federico Del Volgo: un altro enorme lutto cittadino a un anno e mezzo dall’incidente costato la vita a Emma e Leo
Marocchino arrestato per rapina alla Esselunga di Viareggio
Ennesimo episodio di violenza avvenuto all’interno di attività commerciali con grande ricettività di pubblico. In questa occasione un 40enne di nazionalità marocchina…
Viareggio, il Carnevale Bambino con l’InCanto dei rioni
Al Teatro Eden di Viareggio è di scena L’inCanto dei Rioni, lo spettacolo di canzoni, musica ed emozioni che vede come protagonisti i bambini e le bambine, interpreti…
Carnevale di Viareggio, la Lega incalza la Regione: “Rendere permanente il contributo alla manifestazione”
“Un Carnevale di Viareggio sempre più proiettato al futuro che negli anni ha saputo, nelle piccole e nelle grandi cose, crescere, rendersi autonomo e mettersi alle spalle il…
Lesioni, furti e danneggiamenti in Versilia: espulso marocchino pluricondannato
La polizia di Lucca ha accompagnato al centro di permanenza per il rimpatrio un cittadino marocchino di 45 anni, protagonista di diversi episodi violenti in Versilia. L’uomo, infatti,…
Valdicastello, scoperto un sito archeologico risalente al Paleolitico
Il primo sito archeologico risalente al Paleolitico Medio dell'intero comprensorio apuo versiliese è stato rinvenuto a Valdicastello Carducci. A darne notizia è l'associazione ArcheoVersilia che alcuni giorni fa,…
Travolto da un’auto, viene sbalzato nel vuoto da un’altezza di sei metri: grave giovane a Viareggio
Grave incidente giovedì pomeriggio a Viareggio, dove un’auto ha travolto un giovane di circa 20 anni, sbalzandolo fuori dalla carreggiata e facendolo cadere nel vuoto da un’altezza di…
Sorpresi a forzare la porta di un camper: la polizia arresta due marocchini per tentato furto a Viareggio
La polizia di Viareggio ha arrestato 2 cittadini marocchini di 30 e 32 anni per tentato furto all’interno di un camper. Nella notte tra lunedì e martedì i…
Marina di Massa, rischio ambientale dopo lo schianto della nave cargo al pontile: “Forse carburante in mare”
Molto ingenti i danni al pontile. La Procura apre un’inchiesta, verrà esaminata la scatola nera: in salvo l’equipaggio
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La segreteria Fisascat-Cisl Toscana Nord traccia un primo bilancio della stagione turistica 2021, segnata dalla pandemia e dalle varie limitazioni dovute al contagio da Covid-19.
"Agli inizi dell'anno - esordisce - nessuno avrebbe potuto immaginare come sarebbe stata la stagione estiva 2021 dal punto di vista turistico, questo a causa della pandemia da COVID 19 che ci ha accompagnato dal 2020 con l'incognita rappresentata dalle varianti la stagione turistica poteva essere irrimediabilmente compromessa, anche rispetto all'anno precedente".
"Fortunatamente - continua -, grazie alla massiccia campagna vaccinale messa in atto dal Governo e soprattutto al massimo impegno profuso da parte di tutti gli operatori del settore al termine della stagione 2021, possiamo dire che per quanto riguarda in particolare l'aspetto occupazionale è risultata in linea con agli anni precedenti".
"Senza dubbio - sottolinea il sindacato - ci sono aspetti da non sottovalutare, come un numero minore di presenze di turisti stranieri (ad esempio americani) e le difficoltà organizzative derivanti dall'applicazione delle norme di prevenzione, ma sicuramente sono aumentate le presenze dei turisti italiani e grazie all'osservanza nell'indossare le mascherine e al rispetto delle norme igieniche, ogni attività ha potuto svolgere il proprio lavoro senza grossi problemi (salvo singole eccezioni)".
"Per effetto di queste condizioni - spiega - la Versilia ha visto un trend molto elevato a partire da giugno fino ad inizio settembre, un fattore non secondario è stato il clima, che ha portato una domanda costante con punte molto alte nel periodo luglio e agosto. I nostri dati si concentrano sulla richiesta di occupazione del settore, dove la stagione è iniziata con polemiche sterili legate ad alcune voci fatte circolare sul fatto che i lavoratori preferivano stare a casa con il reddito di cittadinanza anziché lavorare per la stagione, ovviamente tutto quanto è stato smentito nei fatti, si è visto che in termini di occupati i numeri in Versilia, sono sicuramente elevati, merita però in ogni caso approfondire le condizioni in cui il lavoro stagionale viene svolto sul nostro territorio, con sacche di "sfruttamento" e mancata applicazione di norme contrattuali fino alla negazione del godimento del turno settimanale di risposo, previsto per legge, una situazione che affonda radici in tempi precedenti la pandemia".
"I lavoratori del settore - conclude - sono per lo più professionisti che (dai bagnini, ai camerieri, fino agli addetti degli alberghi) troppo spesso non vengono retribuiti correttamente. La vertenzialità in questo settore è tra le più alte, a dimostrazione di una irregolarità diffusa dove trova ancora spazio il lavoro nero, anche solo parziale con la consuetudine di impiegare lavoratori e lavoratrici con contratti che coprono solo parte delle ore effettivamente lavorate. Questa è purtroppo la realtà del settore che evidenzia la sua negatività al momento di percepire l'indennità di disoccupazione (Naspi) che per le ore irregolari non viene riconosciuta, così come per le voci salariali indirette, come TFR ferie e permessi e ovviamente contribuzione pensionistica".
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Il comando generale del corpo delle capitanerie di porto del ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e la direzione generale della prevenzione del ministero della salute - anche in ragione di un rapporto di collaborazione già consolidato nel tempo - hanno dato impulso ad una mappatura dei marittimi italiani da vaccinare quantificabile in circa 30mila unità.
Una categoria, quella dei lavoratori del mare, che con professionalità e competenza garantisce – così come hanno fatto, senza soluzione di continuità, anche durante tutto il difficile periodo dell'emergenza sanitaria – il trasporto delle persone e delle merci, fornendo un apporto essenziale per il funzionamento dell'economia globale.
Grazie all'azione congiunta della Direzione Generale della prevenzione del Ministero della Salute, che ha richiesto alle Regioni di agevolare l'accesso del personale navigante alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2, e del Comando generale delle Capitanerie di porto, che ha attivato i suoi 15 Comandi regionali che hanno a loro volta intrapreso diretti e proficui contatti con gli Assessorati alla Sanità regionali, il personale navigante è stato così introdotto nella "corsia" prioritaria delle vaccinazioni.
L'attività di mappatura ai fini della vaccinazione dei lavoratori marittimi scaturisce dai contenuti di una recente Circolare([1]) a firma congiunta del Segretario Generale dell'International Maritime Organization (IMO), dell'International Labour Organization e di altre Organizzazioni delle Nazioni Unite.
La dichiarazione congiunta si propone di sollecitare tutti gli Stati membri a dare priorità al personale navigante nei programmi di vaccinazione COVID-19 nazionali, innanzitutto con la finalità di proteggerlo dalla pandemia in atto ma anche di assicurare loro una libera e sicura circolazione ed un altrettanto libero e sicuro attraversamento delle frontiere quali "Key workers". Una forma di tutela dei lavoratori del mare, quest'ultima, che rafforza i contenuti di uno specifico protocollo, già pubblicato sul DPCM 2 marzo 2021, adottato per agevolare il raggiungimento di una nave per l'imbarco, nonchè per lo sbarco ai fini del rimpatrio.
L'iniziativa virtuosa, che attesta l'attenzione rivolta ad una categoria di lavoratori strategica come quella dei marittimi, è stata peraltro comunicata dall'Italia all'Organizzazione Marittima Internazionale che l'ha successivamente circolarizzata a tutti gli Stati membri.([2])